La fine del 2023 porta alla Protezione civile 800mila euro per i gruppi di volontari
Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi: “Il Piemonte si distingue nelle emergenze proprio grazie a questa preziosa squadra”
Protezione civile: 800.000 euro a più di 100 gruppi di volontari. Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi: “Il Piemonte si distingue nelle emergenze proprio grazie a questa preziosa squadra”.
Alla Protezione civile 800mila euro per i gruppi di volontari
Il 2023 si chiude con una notizia positiva per la Protezione civile del Piemonte: la Regione, infatti, ha destinato ulteriori 800.000 euro per potenziare le risorse di oltre 100 gruppi di volontari.
Questo finanziamento, proveniente dalla seconda annualità del bando 2022 dell'Assessorato alla Protezione civile, consentirà ai gruppi del coordinamento regionale ed a quelli comunali di migliorare le dotazioni di attrezzature, mezzi, motopompe e motoseghe, garantendo maggiore efficienza nella gestione delle emergenze.
Beneficiari
Sono 107 i gruppi e le associazioni beneficiarie su tutto il territorio piemontese: 13 in provincia di Alessandria, 9 in provincia di Asti, 1 in provincia di Biella (Cavaglià), 29 in provincia di Cuneo, 2 a Novara, 39 in provincia di Torino, 10 nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, 4 in provincia di Vercelli.
"Squadra preziosa"
Come evidenzia il presidente Alberto Cirio “il Piemonte si distingue nelle emergenze grazie a questa preziosa squadra di volontari. In anni segnati da sfide straordinarie ed uniche, come quelle passate come il Covid e la siccità, la disponibilità e la capacità operativa del nostro sistema di Protezione civile piemontese non sono mai venute meno. Queste risorse sono cruciali per continuare a migliorare e mantenere efficiente la strumentazione a disposizione dei gruppi”.
Un importante sostegno
“Le emergenze degli ultimi anni ci hanno posto di fronte a sfide senza precedenti - rileva l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi - Tramite questo finanziamento intendiamo fornire ai gruppi di volontari le risorse necessarie, come nuove divise, dispositivi di protezione individuale all'avanguardia, mezzi essenziali come motopompe e motoseghe. Questo contributo è un passo significativo per potenziare la preparazione e la prontezza dei nostri volontari nella gestione delle situazioni di emergenza”.