La rotonda di San Giacomo non piace: ha ridotto i parcheggi ed è poco sicura

La rotonda di San Giacomo a1 Leini non piace: ha ridotto i parcheggi ed è poco sicura.

La rotonda di San Giacomo non piace

La recente sistemazione della rotonda in zona San Giacomo a Leini, all'intersezione tra via San Rocco, via Papa Giovanni, via Caselle Vecchia e via Fratelli Fiore, ha sollevato diverse lamentele. L'intervento, che ha trasformato quella che era una rotatoria provvisoria ma funzionante in una struttura definitiva, ha generato diverse perplessità tra residenti, commercianti e automobilisti che transitano in zona. Le criticità segnalate dai cittadini toccano vari aspetti. In primo piano emerge la questione dei parcheggi, con numerose segnalazioni che lamentano una significativa riduzione dei posti auto disponibili. Dopo la posa dei cordoli giallo e blu e le prime lamentele, l’amministrazione comunale è intervenuta a porre qualche correttivo. Ma non è solo la questione parcheggi a sollevare perplessità. Gli automobilisti hanno evidenziato preoccupazioni riguardo alle dimensioni della rotonda stessa, ritenuta troppo piccola per garantire un effettivo rallentamento dei veicoli che si approcciano all'intersezione. Problemi tecnici sono stati inoltre segnalati riguardo alla stabilità dei cordoli, alcuni dei quali risulterebbero già danneggiati. Particolare apprensione desta anche la scelta di utilizzare ghiaia per il riempimento degli spartitraffico: i cittadini temono che, in caso d’incidente o di collisione con i cordoli, il materiale possa disperdersi sulla carreggiata, creando potenziali situazioni di pericolo per pedoni e veicoli in transito.

La replica del sindaco

Di fronte a queste segnalazioni, il sindaco Luca Torella è intervenuto per fare chiarezza sulla situazione. «Innanzitutto - precisa il primo cittadino - è importante sottolineare che i lavori non sono ancora completamente terminati». Riguardo alla questione dei parcheggi, il sindaco ridimensiona l'entità della riduzione: «I posti auto non sono diminuiti in maniera significativa. Si sono persi due o tre stalli che, per posizione, non erano ammessi dal Codice della Strada». Per quanto concerne i dubbi sulla dimensione della rotatoria, Torella sottolinea che «La struttura rispecchia quanto progettato e comunque il professionista ha ribadito che i rami di accesso non presentano il problema segnalato». Il sindaco conferma la questione dei cordoli danneggiati, evidenziando che «Sono giunte all'Ufficio Tecnico due segnalazioni riguardanti cordoli vandalizzati, per i quali è già stata avviata la procedura di risistemazione». Per quanto riguarda gli spartitraffico, il sindaco spiega che la loro configurazione attuale è legata a una questione di proprietà delle strade: «Alcune di quelle vie, come molte altre sul territorio, non sono mai state cedute al patrimonio comunale e quindi non è possibile realizzare un manufatto permanente». Per risolvere questa situazione, l'amministrazione sta definendo un programma che porterà all'acquisizione delle strade ancora private. Per questa ragione: «Lunedì 18 - annuncia il sindaco - incontreremo i condomini di via San Rocco per risolvere i problemi delle dismissioni in quella zona».