La sala polivalente di Volpiano intitolata a Maria Foglia, scomparsa ad appena 16 anni
Il Jolly ha realizzato un murales per ricordare la giovane scomparsa 15 anni fa
La sala polivalente di Volpiano intitolata a Maria Foglia, scomparsa ad appena 16 anni nel 2008. Il Jolly ha realizzato un murales per ricordare la giovane.
La sala polivalente di Volpiano intitolata a Maria Foglia
Il centro diurno Jolly ha realizzato un murales in occasione dell'inaugurazione della sala polivalente intitolata a Maria Foglia, scomparsa nel 2008 ad appena 16 anni.
Il murales
«Quest'opera è stata commissionata dal Comune e dedicata a una volpianese mancata all’età di 16 anni - ha spiegato il responsabile del Jolly Fabio Fraccalvieri - È stato realizzato nel nostro laboratorio di ceramica ideato dagli ospiti del centro sul tema dei Tre Moschettieri». La cerimonia d'intitolazione si è tenuta sabato 8 luglio. La mattinata è stata aperta dall'interpretazione di un brano dei I Tre Moschettieri, il celebre romanzo di Dumas, interpretato da Pierpaolo Congiu, insegnante della scuola di teatro Orme in viaggio. Si è trattato di un momento struggente in quanto dedicato a Maria Foglia morta prematuramente a soli 16 anni, il 2 luglio di 15 anni fa, che aveva interpretato proprio D'Artagnan. Questo spiega anche la scelta del soggetto del murales, realizzato e donato dai ragazzi del Centro diurno Il Jolly, Unione Net e Cooperativa Il Margine.
La sala
La sala è attualmente la sede del consiglio comunale. Inoltre ha anche ospitato numerose associazioni locali, tra cui la scuola di teatro Orme in Viaggio, presente sul territorio da più di 20 anni che nella Sala Polivalente ha creato scenari incantati portando il pubblico attraverso il tempo, i luoghi e le emozioni. «Un luogo che ha visto la formazione di tanti giovani e favorito lo sviluppo di un progetto educativo di indubbio valore - spiega l'ex sindaco Emanuele De Zuanne - Ogni euro investito nella cultura e nei viaggi è patrimonio personale e di tutti che nessuno può portarci via e che genera ricadute importanti sulla comunità. Per questo le associazioni culturali devono essere aiutate e sostenute».
Cerimonia di intitolazione
Presenti il sindaco Giovanni Panichelli e la vice Irene Berardo: «Questo momento ci ha portati indietro nel tempo. Abbiamo respirato la magia di trasportarsi altrove, in un altro tempo e in un altro spazio, abbiamo sentito la presenza di Maria Foglia vicino a noi». Presenti anche la mamma di Maria, la dottoressa Laura Raimondo, il referente del centro diurno Fabio Fraccalvieri, l'assessora alla Cultura Barbara Sapino e la consigliera Maria Grazia Bigliotto.