Lanzo - "Cambiamo faccia alle panchine", l'iniziativa di due vulcaniche lanzesi
Ora sono colorate e hanno delle frasi famose di poeti e scrittori
Lanzo - "Cambiamo faccia alle panchine", l'iniziativa di due vulcaniche lanzesi
Quando le idee diventano realtà
Due vulcaniche lanzesi si sono armate di colori e pennelli e hanno letteralmente cambiato faccia a due panchine di fronte all’Istituto comprensivo. «Un’idea nata lo scorso autunno – racconta Antonella Troito, lanzese per scelta da ormai un paio di anni - Durante una passeggiata con la mia amica Nuccia Nicolò, le proposte creative per ravvivare la città nel nostri discorsi non mancano mai, e quando due anime creative si incontrano sono guai – ironizza mentre, pennellata dopo pennellata, cambia aspetto ad una delle due panchine - Ed è così che è nata l’idea di dare colore e identità a qualche panchina anonima. L'idea si è trasformata nel progetto “Panchine letterarie a colori”, perchè le panchine sono colorate e hanno delle frasi famose di poeti e scrittori».
Un’iniziativa che si sposa perfettamente con il fine settimana di cultura dedicato al premio letterario Il Borgo. «Sono partita trasformando le prime due panchine davanti alla scuola comunale con l’aiuto della mia instancabile collaboratrice Nuccia – continua Antonella Troito - e questo settembre procederemo con le tre dei giardinetti vicino alla Stazione.
Il mio è un progetto di volontariato – sottolinea - ma in un futuro prossimo si potrebbe lanciare un progetto per sponsorizzare le spese del materiale con un "adotta una panchina" . Chissà mai si realizzi anche questo. Quando mi sono trasferita a Lanzo, due anni fa, arrivavo da un quartiere di artisti di Torino, dove i muri colorati e le panchine del quartiere sono opere d'arte: MAU. Portare qualcosa di bello da un luogo ad un altro – conclude l’artista - è un contributo ed un atto di gratitudine a questa città che mi ha adottato e di cui sento di far parte da sempre».