L'appello dei cittadini contro i rifiuti abbandonati
Il vicesindaco Crisapulli replica ai cittadini: «Il senso civico è morto e sepolto, è più facile non sporcare»
L'appello dei cittadini contro i rifiuti abbandonati: arriva la replica del vicesindaco Crisapulli.
L'appello dei cittadini contro i rifiuti abbandonati
Sono sempre più numerose le segnalazioni dei cittadini in merito alla scarsa pulizia della città e, soprattutto sui social, non mancano foto di cassonetti non svuotati, sacchi non ritirati secondo il programma di raccolta o oggetti di ogni sorta gettati in strade secondarie o zone boschive del territorio comunale. Alcuni riscontrano che la situazione è deplorevole anche negli spazi dedicati ai più giovani: «L’inciviltà è ormai al primo posto – commenta una cittadina cuorgnatese – Anche i parchi giochi sono pieni di sacchetti, bottiglie, cicche di sigarette. Peraltro in un luogo dove non si dovrebbe nemmeno fumare e, inoltre, appena fuori dai cancelli, vi sono i posacenere». Altri ancora segnalano che sono circa due settimane che la raccolta differenziata non si svolge secondo i giorni prestabiliti. Inutile dire che i cittadini fanno appello alla neoletta amministrazione comunale per avere delucidazioni su quello che non sta funzionando, anche se l’antidoto all’inciviltà delle persone, che invece di usare gli appositi spazi preferiscono smaltire i rifiuti nell’ambiente, non è ancora stato inventato.
La parola a Crisapulli
«Ad avere la delega ai rifiuti nella nuova amministrazione è il vicesindaco Vanni Crisapulli, che dopo solo due settimane dall’insediamento, si trova già a dover dipanare matasse di notevole difficoltà: «Bisogna entrare nell’ottica che anche i cittadini devono fare la loro parte: è molto più semplice non sporcare che riuscire a star dietro a tutti quelli che sporcano in maniera indiscriminata. Abbiamo ricevuto le segnalazioni e visto anche le comunicazioni che sono state fatte online e, successivamente, ho prontamente contattato il servizio di smaltimento rifiuti per informarli del malcontento generale di questi giorni, legato sia al passaggio non regolare della raccolta differenziata, sia allo svuotamento dei cestini pubblici, servizio anche questo di competenza di Teknoservice».
Senso civico assente
«Per quanto riguarda le altre aree comunali, ogni giorno i cantonieri vanno a pulire le scale dei Salesiani perché la sera chi si ritrova lì per mangiare e bere vi abbandona anche i resti del divertimento. Dobbiamo renderci conto che il senso civico è morto e sepolto, come anche la buona educazione in molti casi. Lo stesso discorso vale per i parchi giochi di Cuorgnè: comprendo che possono dare fastidio i mozziconi di sigarette, soprattutto perché non bisognerebbe nemmeno fumare all’interno di queste aree verdi dedicate ai bambini, come pure ritrovarvisi per fare baldoria. In questo senso l’amministrazione comunale agirà aumentando i passaggi dei cantonieri e degli operatori comunali per pulire e tenere sotto controllo la situazione. Per ogni problematica, tuttavia, suggeriamo di segnalare i problemi in Comune, non soltanto sui social, perché ci sono gli organi preposti pronti e disponibili ad ascoltare gli appelli dei cittadini e cercare di risolvere i problemi nel minor tempo possibile».