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Le Fondazioni di Comunità: una risorsa del territorio

Le Fondazioni di Comunità: una risorsa del territorio
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Le Fondazioni di Comunità del Piemonte protagoniste di un incontro che si è tenuto in piazza Santa Marta ad Ivrea

"Presidi filantropici ad alta produzione di valore"

Organizzato da Fondazione di Comunità del Canavese in collaborazione con Assifero e con il supporto di Fondazione Compagnia di San Paolo, l’incontro, dal titolo “Le Fondazioni di Comunità: una risorsa del territorio”, ha visto la partecipazione di 8 Fondazioni di Comunità piemontesi che hanno presentato alcune delle loro più rilevanti iniziative. Ad oggi, sono 52 le Fondazioni di Comunità che operano sul territorio italiano, 11 delle quali in Piemonte e Valle d’Aosta, alcune attive da più di una decina d’anni, altre di più recente costituzione. L’incontro, aperto da un intervento di Francesca Mereta di Assifero, ha messo in luce la diversità delle Fondazioni di Comunità, che hanno origini e storie differenti, ma tutte accomunate da alcune fondamentali caratteristiche, che ben sono emerse dalle loro testimonianze: esse sono “presidi filantropici ad alta produzione di valore” – come ha affermato nelle conclusioni Marzia Sica, responsabile dell’Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di san Paolo – capaci di attivare la partecipazione delle comunità locali, costruire e rafforzare connessioni tra gli attori del territorio e produrre innovazione su temi socialmente rilevanti".

Molti i campi d'azione delle Fondazioni di Comunità

I progetti presentatati negli interventi delle Fondazioni, hanno adottato modalità originali di intervento sui temi della prevenzione del disagio psicologico dei giovani, della costruzione della comunità educante come strumento per arginare la dispersione scolastica, dell’abitare, della promozione e del sostegno all’associazionismo del territorio, dell’inclusione degli stranieri. Ugualmente interessante è stato il successivo dibattito con interventi da parte di un pubblico numerose e fortemente qualificato – erano presenti, tra gli altri, diversi consiglieri regionali, alcune Fondazioni piemontesi, amministratori locali, operatori del welfare e responsabili dei Consorzi socio-assistenziali – che ha approfondito soprattutto il tema della valutazione dei risultati e degli impatti dell’azione delle Fondazioni di Comunità.

Un incontro per conoscersi e farsi conoscere

In chiusura, Tiziana Ciampolini – psicologa sociale di comunità e docente universitaria – e Marzia Sica di Fondazione Compagnia di San Paolo, hanno messo in evidenza i nodi e i temi critici da tenere al centro della riflessione e del confronto tra le Fondazioni di Comunità. Un incontro, in definitiva, che ha consentito alle Fondazioni di conoscersi in maniera più approfondita e di far apprezzare ad un ampio e differenziato pubblico, l’importanza del movimento delle Fondazioni di Comunità per la coesione dei territori.

 

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