Le scuse dopo le polemiche per evitare disagi futuri
Tra i luoghi più dimenticati, secondo i cittadini, c'erano le scuole ed il cimitero, così come le strade secondarie
Le scuse dopo le polemiche per evitare disagi futuri: l'amministrazione Cresto risponde alle lamentele dei cittadini sulla gestione dell'"emergenza neve".
Le scuse dopo le polemiche per evitare disagi futuri
Amministrazione che vai, lamentela che trovi: qualsiasi gruppo ci sia alla guida della città, inevitabilmente la gestione della «situazione neve» porterà lamentele tra i cittadini. E’ quanto accaduto questa settimana a Cuorgnè, dopo l’attesa nevicata dell’8 dicembre: i primi a far sentire la loro voce, tramite il consueto canale social, sono stati i genitori degli alunni delle scuole elementari cuorgnatesi, seguiti da chi si recava al cimitero o al lavoro non trovando parcheggio a causa dei cumuli di neve lungo le strade.
L'amministrazione risponde
Dal canto suo, l’amministrazione comunale non si arrende alle critiche, ma si scusa per i disagi, lavorando da subito ad un miglioramento della gestione delle situazioni di emergenza, come conferma l’assessore Simone Ambrosio, che ha la delega alla viabilità e alla sicurezza: «Il piano neve attualmente in vigore è identico a quello degli anni precedenti. Tuttavia, è sotto gli occhi di tutti come la gestione dell’ultima nevicata abbia presentato molte lacune sia per quanto riguarda la viabilità su gomma che quella pedonale. Come tutti abbiamo rilevato queste criticità e dal giorno successivo la copiosa nevicata ci siamo messi al lavoro per capire e risolvere le problematiche riscontrate. Abbiamo incontrato le ditte appaltatrici, alle quali sono stati contestati i disservizi e i disagi causati ai cittadini, nonché l’inefficacia e inefficienza di alcuni operatori in particolare».
La replica dell'assessore Ambrosio
Così l'assessore Ambrosio: «Si fa presente che l’ufficio tecnico del comune ha coordinato le operazioni fin dal giorno precedente la nevicata, con il passaggio delle salatrici su tutto il territorio e durante tutta la giornata dell’8 dicembre, con il passaggio delle lame e del sale. I disagi arrecati ai cittadini ci hanno indotto a modificare l’attuale piano neve con la creazione di un gruppo di coordinamento che sia in grado di gestire al meglio la situazione di emergenza, coinvolgendo tecnici, cantonieri e ditte appaltatrici. Per quanto riguarda le scuole, la diversa gestione dei percorsi in ingresso e in uscita, dovuta al contingentamento per via dell’applicazione dei protocolli anti-contagio, ha aumentato i percorsi da gestire a carico dei cantonieri, che ricordo essere solo quattro operativi su tutto il territorio. Tutti gli ingressi sono stati opportunamente salati anche nei giorni successivi, ma le rigide temperature della notte hanno reso vana l'efficacia del sale. In questi giorni si sta procedendo alla rimozione dei cumuli di neve. Per quanto riguarda i cimiteri, la pulizia e la gestione sono un servizio esternalizzato. Ringraziamo i cittadini delle numerose segnalazioni, che ci hanno permesso di avere un quadro aggiornato ed intervenire subito e al meglio. Ci scusiamo per il disagio ed il disservizio: sarà nostra cura assicurare che non si verifichi in futuro. Noi stessi come amministratori ci siamo attivati fisicamente nelle zone più difficili, non sottraendoci alle critiche e al ruolo che ci appartiene».