L'ex mulino concesso al Comune per 1 euro, ora c'è la conferma

L'ex mulino concesso al Comune di Castellamonte per 1 euro: nelle scorse settimane è arrivata la conferma dal tribunale di Ivrea.

L'ex mulino concesso al Comune

La notizia, in via ufficiosa, era già stata diffusa lo scorso maggio, durante un Consiglio comunale animato dall’approvazione del regolamento per l’insediamento degli impianti di telecomunicazione. Ora, però, è arrivata la conferma ufficiale: il vecchio mulino di via Caneva sarà concesso al comune di Castellamonte al costo simbolico di un euro. L’assegnazione è stata comunicata in via definitiva dal Tribunale di Ivrea nelle scorse settimane, in tempo perché se ne potesse dare annuncio, con grande soddisfazione, all’ultima seduta del parlamentino castellamontese, quella del 30 dicembre.

Edificio inagibile

Il tribunale, dopo le perizie dello scorso anno, aveva deciso di concedere lo stabile all’ente comunale sostanzialmente a costo zero poiché erano emerse una serie di criticità che delineavano un quadro completamente diverso rispetto a quello che si presumeva all’inizio delle trattative. «L’idea è chiaramente quella di demolire l’edificio, perché è irrecuperabile - spiegava il sindaco Pasquale Mazza - Si tratterebbe di un ulteriore tassello per completare la sistemazione di questa parte della città dopo la riqualificazione dei giardinetti di piazza Martiri della Libertà. Finora, riteniamo di aver fatto un buon lavoro».

Acceso un mutuo da 250 mila euro

Per il restyling dell’area dove attualmente si trova l’ex mulino l’amministrazione intende accendere un mutuo da 250 mila euro, come annunciato dall’assessora Patrizia Addis alla presentazione del bilancio previsionale 2024-2026 sempre durante l’ultimo Consiglio. L’altro intervento importante previsto nel cuore della Città della Ceramica è la riqualificazione del vecchio ospedale, ora sede delle biblioteca, in piazza Martiri. I lavori, finanziati con fondi Pnrr, dovrebbero iniziare a breve.