L’opera dedicata a Dafne ha inaugurato la nuova piazza «Santa Marta» di Ozegna
Realizzata dall’artista Roberto Perino la bellissima scultura è stata presentata nel corso di una partecipata cerimonia
L’opera dedicata a Dafne ha inaugurato la nuova piazza «Santa Marta» di Ozegna. Realizzata dall’artista Roberto Perino la bellissima scultura è stata presentata nel corso di una partecipata cerimonia.
Nuova piazza «Santa Marta» di Ozegna
L'opera d'arte «Free Dafne Free», a partire da mercoledì 8 marzo, svetta in piazza San Marta. L'area appena inaugurata si trova nelle adiacenze del castello di Ozegna, acquistato circa un anno fa dall'Amministrazione comunale. In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, ancora, si sono adornate tutti gli arredi urbani con fiocchi e scarpette rosse. Nel corso della cerimonia hanno presenziato anche gli studenti della primaria.
Punto di riferimento, aiuto e sostegno
Ha affermato Monica Agostini, consigliere con delega al sociale: «Questo evento vede le donne come protagoniste nelle fragilità ma anche nei punti di forza. Possiamo diventare anche punto di riferimento, aiuto e sostegno per altre donne. In questo giorno di festa mi sento di ringraziare lo staff. Il nostro sindaco è molto sensibile alla tematica che ci ha permesso d'organizzare quest'evento. Quindi è un esempio positivo di uomini che sostengono le donne, rafforzandone i valori. Sul nostro territorio abbiamo dei servizi preziosi e fondamentali per sostenere le situazioni critiche e le famiglie in difficoltà. Ringrazio particolarmente il Ciss 38 e il suo direttore, la dottoressa Nicoletta Bellini; Maria Rosa Dematteis e la presidentessa Letizia Carluccio per Casa delle Donne».
"No" alla violenza sulle donne
Sergio Bartoli, Sindaco di Ozegna commenta: «Questa è stata un’occasione speciale per gridare ancora una volta no a qualsiasi atto di violenza sulle donne. I simboli sono elementi fondamentali, utili, direi addirittura necessari, per risvegliare in noi ricordi, pensieri e rivitalizzano valori spesso sopiti. Questa scultura e questa panchina devono far riflettere e far capire che la violenza ma in generale ogni forma di prevaricazione sono da condannare senza se e senza ma. Come ho già ribadito, la donna è il cardine della società, dobbiamo tutto alle donne poiché ricoprono un ruolo principale nella vita di noi tutti. La donna è mamma, la donna è figlia, la donna è compagna di vita, amica e lavoratrice, la donna può essere tutto quello che vuole e nessuno deve permettersi di pensare il contrario. Rivolgo ancora una volta il mio appello a quelle donne che vivono situazioni drammatiche, ricordatevi che non siete sole, noi siamo qui a tendervi il nostro aiuto».
Il simulacro
Quindi si è tenuta la scopertura del simulacro, realizzato dall’artista Roberto Perino, che rappresenta Dafne che si libera dalla sofferenza, con difficoltà, salendo verso l'alto. A completare l’opera, sul basamento sono state posizionate delle scarpette rosse violate, a simboleggiare la violenza sulle donne.