La chiusura degli sportelli bancari nei piccoli comuni fa paura a cittadini e istituzioni

Chiusura dei servizi bancari sui territori: Uncem interroga gli istituti di credito mentre i sindaci sono pronti a scendere in piazza
"I gruppi bancari aprano al dialogo con sindaci e comunità locali"
Uncem attende dagli istituti di credito e da ABI delle risposte in merito ai piani di riorganizzazione e chiusura degli sportelli, rispetto i quali il Presidente Marco Bussone ha chiesto uno stop e un dialogo più efficace con i sindaci e le comunità locali. "Al momento sulle chiusure previste - dichiara l'Unione Nazionale Comuni Comunità e Enti montani - gli enti locali hanno chiesto spiegazioni ai vertici locali e nazionali delle banche. Pochissime le aperture e le riflessioni da parte dei gruppi bancari". L'assessore piemontese alla montagna, Marco Gallo, ha già avanzato la proposta del "patto etico per la montagna, che funga da bussola per gli istituti di credito". Pronto in Consiglio regionale un ordine del giorno per impegnare il presidente Alberto Cirio sull' "emergenza chiusure degli sportelli bancari, a tutela di piccoli Comuni, territori montani e utenti fragili".
In Piemonte 6 Comuni su 10 sono privi di servizi bancari
Sono oltre cinquemila gli sportelli bancari che hanno definitivamente chiuso negli ultimi cinque anni. Lo rivelano i dati forniti dalla Regione. In Piemonte il 63 per cento dei Comuni è privo di servizi bancari, con le province di Torino e Cuneo più colpite. In particolare, sono rimasti senza sportelli Nole, Buttigliera Alta, Verolengo, Sant'Ambrogio, Givoletto, Pecetto, Val della Torre, Sale, Trana, San Secondo di Pinerolo, Borgofranco d'Ivrea e Guarene. E la situazione, dopo i tagli (ben 42) annunciati da Intesa Sanpaolo, rischia di peggiorare.
Sindaci pronti a scendere in piazza con i cittadini
Uncem fa sapere che è "dalla parte dei sindaci e con i sindacati nel ribadire il no all'eliminazione di servizi bancari dai territori, in particolare nei piccoli Comuni. Molti sindaci hanno già previsto mobilitazioni in piazza con i cittadini e accanto a loro come Uncem azioneremo ogni opportunità istituzionale per evidenziare la contrarietà alla chiusura degli sportelli bancari, finalizzata solo a indebolire i tessuti sociali ed economici nelle aree montane e interne del Paese".