Il caso

Lutto nazionale per i funerali di Berlusconi, polemica a Ivrea

Post imbarazzanti sui social

Lutto nazionale per i funerali di Berlusconi, polemica a Ivrea
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Lutto nazionale per i funerali di Silvio Berlusconi, è polemica a Ivrea.

Lutto nazionale

Nel giorno del lutto nazionale (mercoledì 14 giugno) per i funerali di Silvio Berlusconi è scoppiata la polemica a Ivrea. Tutto nasce dai post con tanto di commenti e like, pubblicati sui social da alcuni esponenti politici che si sono dissociati.

I post sui social

Tra i primi post sui social c'è quello dell'assessore, Gabriella Colosso. Con tanto di "like" del consigliere regionale del Pd, Mauro Salizzoni.

 

Poi quello della consigliera di maggioranza, Nella Franco.

Entrambe del Pd si sono, di fatto, dissociate dalla giornata di lutto, seppur la loro stessa leader, Elly Schlein, abbia partecipato ai funerali dell'ex Premier, fondatore di Forza Italia.

Il gruppo "Pd ad ovest di Ivrea" ha invece pubblicato un post dai toni ancora più forti.

Ciò, nonostante l'invito del presidente del Consiglio comunale di Ivrea, Luca Spitale (Pd), al "rispetto" che si dovrebbe "di fronte alla morte".

E tra gli esponenti eporediesi della Sinistra, che non è al governo, ma ci ha provato ad esserlo partecipando alle elezioni comunali del maggio scorso, Cadigia Perini   ha pubblicato una  serie di contenuti "per rinfrescare la memoria a chi parla di rispetto".

I commenti

Luca Spitale ha dichiarato: "La larga maggioranza del Pd è contro il lutto nazionale, ma d'accordo con i funerali di Stato. In Municipio sono state messe le bandiere a mezz'asta per legge.  Tutto il rispetto per il dolore della famiglia Berlusconi".

"Trovo assolutamente di cattivo gusto l'esordio di alcuni esponenti politici di maggioranza, anche se era prevedibile - commenta il capogruppo di Azione-Italia Viva, Massimiliano De Stefano - Purtroppo ci sono persone che non sanno tacere neanche davanti alla morte". Poi aggiunge: "Fa ancora più specie se sono anche medici:  un  post è di Nella Franco (medico dell'Asl To4, ndr), ma c'è anche  l'approvazione di Mauro Salizzoni, medico ed esponente politico che ha messo un like al post  dell'assessore Colosso". E sottolinea: "Le 4 morti odierne sul lavoro non possono essere strumentalizzate, perché provocano un dolore enorme; sempre noi, di Azione, ci uniamo al dolore delle famiglie tutte, esprimendo cordoglio e vicinanza". E, infine, rimarca: "Trovo equilibrata e ben misurata la dichiarazione del Presidente del Consiglio comunale e Segretario del Pd, cosa che probabilmente altri del suo Partito non hanno recepito".

Ha espresso il proprio rammarico Andrea Cantoni del centro-destra: "Esprimo il mio disappunto per queste prese di posizione: legittimo contestare il lutto nazionale, ma c'è modo e modo, oltre alla sensibilità di lasciar passare un po' di tempo dal decesso. Spiace perché alcuni membri dell'Amministrazione Chiantore hanno dimostrato grande signorilità politica (e non solo), mettendo le bandiere a mezz'asta e rispettando il minuto di silenzio (durante la riunione della capigruppo, ndr)".

"Spiace per gli eporediesi se alcuni loro rappresentanti di maggioranza hanno da perdere tempo in questo modo", si è aggiunto anche il commento di Fabrizio Bertot, coordinatore provinciale di FdI.

 

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