Mazza con Lidia da Mattarella

Il sindaco di Castellamonte al Quirinale per il conferimento a Lidia Maksymowicz della carica di Commendatore della Repubblica

Pubblicato: 09 Marzo 2023 10:44

Aggiornato: 10 Marzo 2023 15:22

Mazza con Lidia da Mattarella, era presente anche il sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza mercoledì 8 marzo 2023 quando il Presidente della Repubblica, in udienza privata, ha conferito a Lidia Maksymowicz la carica di Commendatore della Repubblica.

Mazza con Lidia da Mattarella

Mercoledì 8 marzo 2023 il sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza ha accompagnato Lidia Maksymowicz, sopravvissuta al campo sterminio di Auschwitz-Birkenau e testimone della Shoah, al Quirinale, dove il Presidente Mattarella ha consegnato le insegne e il diploma di Commendatore della Repubblica alla scrittrice e attivista polacca.

Lidia Maksymowicz

Lidia Maksymowicz è legata al Canavese e a Castellamonte in particolare grazie al docufilm sulla sua storia, «70072 La bambina che non sapeva odiare», realizzato dall'associazione "La Memoria Viva" (che ha sede proprio nella città della ceramica). Da allora il rapporto tra l'attivista polacca e la comunità castellamontese è rimasto saldo. Il racconto di questa storia unica e vera inizia a Birkenau, dove a soli 3 anni Lidia si vede deportata con la sua mamma e i suoi nonni. I lunghissimi mesi di prigionia per una bambina che vive nel cuore dell’inferno dentro la famigerata baracca del Dottor Josef Mengele; la liberazione del campo il 27 gennaio 1945 e l’inizio di una nuova vita con l’adozione da parte di una famiglia polacca sono le tappe, con l’incontro e l’abbraccio tra Lidia e la sua madre naturale, di una vicenda straordinaria capace di andare oltre gli orrori della pagina più nera della nostra Storia. Nel 2021 Lidia ha incontrato anche Papa Francesco: in quell'occasione il Pontefice aveva baciato il numero impresso sul braccio della donna.

L'udienza

In occasione dell'udienza privata al Quirinale il sindaco Pasquale Mazza ha avuto il piacere di reincontrare Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio e della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Castellamonte, e di conoscere Sami Modiano, noto testimone della Shoah.