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Meno auto, più biciclette (elettriche): il Comune di Feletto attiverà il «Bike Sharing»

Il sindaco Ferrero annuncia il nuovo servizio finalizzato a ridurre l’inquinamento e tutelare l’ambiente

Meno auto, più biciclette (elettriche):  il Comune di Feletto attiverà  il «Bike Sharing»
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Meno auto, più biciclette (elettriche): il Comune di Feletto attiverà il «Bike Sharing». Il sindaco Ferrero annuncia il nuovo servizio finalizzato a ridurre l’inquinamento e tutelare l’ambiente.

Il Comune di Feletto attiverà il «Bike Sharing»

L'Amministrazione avvierà un servizio di bike sharing per le bici elettriche (ossia d'affitto delle biciclette) in via Rosario, in una zona adiacente a piazza Martiri Felettesi, vicino al distributore della Smat. Annuncia il sindaco Maria Cristina Ferrero: «La nostra Amministrazione considera lo sviluppo della mobilità elettrica un fattore fondamentale per migliorare la qualità dell’ambiente e per ridurre l’inquinamento atmosferico, rispondente anche alle direttive europee, si è preso in esame l'opportunità d'erogare un servizio a flusso libero con biciclette “e-bike” a pedalata assistita. Eventualmente potranno essere proposte anche altre tipologie di mezzi innovativi a propulsione elettrica per i quali è ammesso anche il servizio di solo noleggio, come i monopattini elettrici».

Avviso pubblico

Quindi s'intende redigere un avviso pubblico volto all’individuazione di operatori economici interessati a svolgere, in via sperimentale, tale attività. L'operatore privato dovrà prevedere un sistema di gestione dei mezzi in sharing automatizzato, che permetta all’utente di poter visualizzare i mezzi disponibili, prenotarli, sbloccarli a inizio e bloccarli al termine, pagare e segnalare guasti tramite apposita app. Quindi si dovrà svolgere la manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi. Il servizio dovrà essere assicurato in modo continuativo per tutti i giorni dell’anno, dalle ore 7 alle ore 24. L’operatore del servizio dovrà garantire il servizio di call-center con personale pronto a intervenire il giorno successivo la segnalazione di disservizio. La durata della gestione sarà di 3 anni. Il piano tariffario dovrà avanzare proposte differenziate per le diverse tipologie di fruitori. Il gestore dovrà attivare obbligatoriamente un’adeguata azione di informazione nei confronti degli utilizzatori circa le regole di utilizzo, fra le quali quelle relative alla sicurezza stradale e al rispetto dei pedoni e degli altri utenti della strada, alla velocità e alle modalità consentite di sosta. Per situazioni particolari quali manifestazioni, necessità di ordine pubblico o sgombero neve nella stagione invernale, su richiesta dell’Amministrazione, gli operatori dovranno recuperare e spostare i mezzi posizionati nelle aree interessate e riporli in altro luogo. Inoltre è a carico dell’operatore la manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture di ricovero/parcheggio così come la loro rimozione entro 30 giorni dalla data di cessazione della gestione del servizio. Infine la ricarica delle batterie e la modalità delle stesse dovrà avvenire nel totale rispetto della normativa nazionale ed europea e a totale carico e responsabilità degli operatori di sharing.

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