borgiallo

Nuovo mezzo per il taxi sociale

Per il servizio trasporto dell’Associazione Anziani

Nuovo mezzo per il taxi sociale
Pubblicato:

Nuovo mezzo per il taxi sociale

Nuova autovettura

Buone, anzi ottime notizie per la comunità di Borgiallo sotto il profilo sociale: l’Associazione Anziani ha una nuova autovettura da dedicare al trasporto presso i servizi socio-sanitari di persone in età avanzata o con problemi di spostamento. L’inaugurazione del nuovo mezzo è avvenuta venerdì scorso, il 12 aprile, presso la sede del sodalizio alla presenza di diverse personalità politiche non solo locali, dei volontari dell’associazione e di molti cittadini.

La nuova automobile, acquistata in particolare grazie ai contributi della Fondazione CRT e di Giovanni Bertino (titolare della società Cogeis), va a sostituire la vecchia Panda 4x4 ormai arrivata alla fine della propria attività, permettendo la prosecuzione di un servizio essenziale e prezioso per i borgiallesi. «La nostra Associazione Anziani, nata nel 1997 e di cui Giuseppe Peronda fu primo presidente, è una realtà estremamente importante per la nostra valle, perché svolge servizi non solo a Borgiallo ma anche nei paesi limitrofi - ha detto la sindaca di Borgiallo Francesca Cargnello -. Ed è importante oggi più che in passato perché le richieste negli anni sono aumentate fino a diventare quasi giornaliere. Inoltre quest’associazione ha una grossa valenza perché rafforza lo spirito di comunità, non facendo sentire sole le persone. Di questo bisogna ringraziare di cuore tutti i volontari».

Un ringraziamento espresso anche dal presidente dell’Associazione Anziani Bruno Mairo: «Un primo obiettivo raggiunto dopo la passata pandemia, una riorganizzazione dell’associazione che passa attraverso la spinta dei nostri volontari a cui si aggiungono nuove adesioni con tanta voglia di fare. Ma non possiamo dimenticare i volontari che ci hanno preceduti fondando questa realtà». Il consigliere regionale Mauro Fava ha voluto sottolineare l’importanza del volontariato («Senza i volontari l’Italia sarebbe ferma perché non ci sono le risorse per sostituire ciò che fanno loro», ha detto), mentre il sindaco di Castellamonte, consigliere delegato di Città Metropolitana e presidente dell’Unione Montana Valle Sacra Pasquale Mazza ha insistito sull’importanza di offrire servizi per combattere lo spopolamento delle valli. Dopo i discorsi istituzionali si è proceduto con il taglio del nastro della nuova vettura che è poi stata anche benedetta dal parroco don Sheejan Varghese.

Seguici sui nostri canali