Il Nursind, preoccupato, scrive alla direzione generale dell’azienda sanitaria e chiede mappatura e cronoprogramma degli interventi urgenti
Chiesta la data d’inizio lavori alla Dialisi di Ivrea
È di qualche giorno fa la lettera inviata dal sindacato Nursind al direttore generale Luigi Vercellino, con la quale viene chiesta una dettagliata mappatura con relativo crono programma dei lavori urgenti non più differibili di tutta l’ASL TO 4, un aggiornamento di quelli attualmente in corso e previsti per il futuro. “A titolo esemplificativo – commenta Giuseppe Summa, segretario territoriale Nursind Torino – sul nosocomio di Ivrea stiamo aspettando da un po’ di anni i lavori di ristrutturazione della Dialisi, per i quali sono state affrontate spese importanti a Castellamonte per ospitare temporaneamente i pazienti di Ivrea e presso il 4 piano della Medicina di Ivrea che ospiterebbe 4 posti letto dei pazienti non trasferibili. Ad oggi non abbiamo garanzie in merito all’inizio dei lavori e tanto meno del trasferimento. Fra l’altro da mesi attendiamo un incontro specifico con la direzione, per addivenire a un accordo sindacale, così come era avvenuto anni fa per la ginecologia”.
Problemi all’impianto di riscaldamento e infiltrazioni d’acqua
“Il personale ma anche i cittadini – si legge nel comunicato stampa diffuso dal Nursind – meritano risposte certe in tempi brevi, soprattutto in vista dell’arrivo dell’ inverno, in considerazione di numerose criticità dell’impianto di riscaldamento. Ma a Ivrea non c’è solo il problema della Dialisi, infatti da tempo ci vengono segnalati gravi problemi di infiltrazioni d’acqua all’interno del blocco operatorio. Tutto ciò è inammissibile e non comprendiamo come non si sia stato ancora preso in carico il problema. Si parlava di lavori ad agosto, ma ad oggi non sono mai partiti. Purtroppo dobbiamo prendere atto che anche i lavori Arcuri che isolano l’Oncologia di Ivrea, sono ancora in corso, non senza gravi disagi”.
Criticità non solo nelle strutture eporediesi
“Non mancano problemi che ci vengono segnalati da tempo anche presso le altre strutture dell’ ASL TO4 non privi di criticità ed è per questo che Nursind chiede quale sia il piano, se esiste un programma e quali sono i tempi soprattutto se le risorse sono disponibili e ci sia l’autorizzazione ad utilizzarli, contrariamente vorremmo saperlo visto che alle parole non seguono i fatti”, conclude Summa.