Oggi Locana inaugura il primo Parco Giochi Diffuso della città
Un parco giochi che nasce dal gioco tradizionale di strada
Oggi Locana inaugura il primo Parco Giochi Diffuso della città. Un parco giochi che nasce dal gioco tradizionale di strada.
Oggi Locana inaugura il primo Parco Giochi Diffuso della città
Il Comune di Locana ha ufficialmente terminato i lavori di realizzazione del primo Parco Giochi Diffuso della città. Il progetto è stato realizzato grazie alla vittoria della città di Locana del bando relativo ai finanziamenti dell’iniziativa regionale “Giochiamo all’aria aperta”, progetti per la realizzazione di parchi gioco diffusi per i minori e le famiglie, promosso dalla Regione Piemonte.
Un parco giochi che nasce dal gioco tradizionale di strada, che non prevede installazioni ingombranti ma colorate linee che si fondono con l'ambiente urbano creando nuovi spazi di gioco non invasivi. Le installazioni artistiche riqualificano gli spazi pubblici e sono ideali per rendere giocabile il cortile di una scuola, una piazza, un cortile pubblico, una via o un viale alberato.
Collaborazioni
Il Comune di Locana ha realizzato il primo Parco Giochi Diffuso della città in collaborazione con gli stessi inventori di questa innovativa iniziativa: la squadra di Circowow, azienda specializzata in processi ludici, creazione di parchi gioco ed eventi per famiglie.
La squadra che ha partecipato alla realizzazione del progetto è infatti composta dagli artisti di Circowow, guidati dalla creativa Sara Pieretti e dai fondatori della Wow srl, Filippo Chiadò Puli, esperto in processi ludici e creatività applicata al gioco e Luca Vincent Pecora, esperto di marketing territoriale e volto televisivo di Rai YoYo. La particolarità del progetto è quella di essere stato sviluppato in sinergia con la cittadinanza: le installazioni ludiche presenti a Locana, infatti, sono state co-progettate con i piccoli della cittadina. Ogni gioco è stato disegnato da un bambino di Locana e realizzato dagli artisti di Circowow, i quali non solo hannoseguito lo sviluppo creativo del progetto, ma anche quello comunicativo.
Realizzato dai bambini
In primo luogo, infatti, i bambini hanno disegnato su carta i giochi che avrebbero voluto nel Parco Giochi Diffuso dei propri sogni e, successivamente, hanno testato i giochi che avrebbero voluto provare all’interno di un Color Day con gessi colorati, subito prima della reale realizzazione con vernice delle installazioni ludiche. Ogni gioco, infatti, ha un QR code di video-spiegazione del gioco e, inoltre, il progetto verrà inserito in un piano di comunicazione territoriale attraverso il supporto di una delle App dedicate al turismo più importanti in Italia: Tabui. Insomma: un ritorno al gioco di una volta che unisce grandi e piccini, all’insegna di un grande progetto dedicato al ritorno del gioco all’aria aperta per tutte le famiglie del territorio.