Robassomero

Piscina comunale di Robassomero, corsa contro il tempo per la riapertura

Per la FreeTime Management SSD di Collegno si tratta di un ritorno.  Il referente Mazzeo: «Intendiamo riaprire l'impianto quanto prima e attendere le iscrizioni a settembre»

Piscina comunale di Robassomero, corsa contro il tempo per la riapertura
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Piscina comunale di Robassomero, corsa contro il tempo per la riapertura. Per la FreeTime Management SSD di Collegno si tratta di un ritorno.  Il referente Mazzeo: «Intendiamo riaprire l'impianto quanto prima e attendere le iscrizioni a settembre».

Piscina comunale di Robassomero

Giovedì 14 marzo è uscita la determina pubblicata dalla centrale unica di committenza per l'affidamento dell'impianto natatorio di piazza degli Alpini alla FreeTime Management SSD di Collegno. L'aggiudicazione è praticamente provvisoria in quanto, come al solito, si dovranno controllare i documenti. Dopo le questioni burocratiche sollevate per la prima classificata, il raggruppamento temporaneo tra Fitime e Torino 81 non era valido, e la rinuncia della Libertas Caluso, giunta seconda, ecco rientrare in campo l'ultima classificata alla gara d'affidamento.

Un ritorno

Parliamo di ritorno in quanto, di fatto, i nuovi gestori hanno già collaborato con la River Borgaro dal 2017 al 2020, proprio a Robassomero. Dichiara Fulvio Mazzeo, referente della Freetime: «Intendiamo riaprire l'impianto quanto prima, svolgere una campagna di marketing e attendere le iscrizioni a settembre. Ma prima occorre superare la fase della verifica dei documenti. Nei giorni scorsi abbiamo espresso la disponibilità a gestire mantenendo valida l'offerta economica formulata 180 giorni fa. Ci rendiamo conto che a fine stagione non è facile avviare le attività perchè la potenziale clientela è già allocata altrove. Ma speriamo di portare a casa il risultato».

Dal Comune

Nel secondo comunicato diramato dal Comune di Robassomero sulla concessione si parla di “pressioni” verso il soggetto privato per non aprire. Così afferma il sindaco Rosalia Mangani: «La terza classificata ha comunicato di mantenere valida la propria offerta finanziaria formulata in sede di gara, nonostante abbia riferito di aver ricevuto in modo pressante inviti a non accettare la gestione dell’impianto, peraltro da parte di chi si erge a paladino degli interessi della comunità robassomerese, mostrando in tal modo di voler boicottare gravemente proprio tali interessi. Tale comportamento non merita alcun commento. Visto l’impegno degli uffici e di tutti i professionisti coinvolti, l’Amministrazione vigilerà affinché non ci sia alcuna interferenza da parte di soggetti esterni e ci auguriamo di poter affidare quanto prima l’impianto natatorio, sempre nel rispetto della legge». Il contenuto di quanto diramato da palazzo civico, conferma Mazzeo: «Certamente, c'è stato qualcuno che mi ha chisto non aprire. Ma non ci teniamo a riaprire un servizio pubblico anche se questi consigli non ci fanno piacere. Riteniamo che semmai questo bando fallisse nessuna Amministrazione sarebbe più in grado di prepararne un altro in tempo per il mese di settembre, quando ripartirà l'attività sportiva dilettantistica».

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