Progetto IVREA C’E’ mettiamo in piazza i buoni sentimenti

Quest’anno ricorrono i vent’anni di collaborazione tra l’artista eporediese Eugenio Pacchioli e il carro da getto degli Imperatori, si è pensato ad una modalità originale per festeggiare questa ricorrenza. Nasce così insieme all’Associazione Violetta la forza delle donne l’idea del Progetto “Ivrea c’è”.

Attori coinvolti

Violetta la forza delle donne nasce nel 2017 con il chiaro intento di coinvolgere la comunità tutta nel combattere il fenomeno della violenza sulle donne. Partendo da un vero e proprio Progetto di psicologia di comunità, sta continuando a promuovere iniziative a sostegno di una cultura della prevenzione rivolte alla cittadinanza, in cui è fondamentale il contributo di tutti, delle donne e degli uomini, per sviluppare una solidarietà di pensiero che non ammetta giustificazioni nei confronti della violenza. L’Associazione Violetta promuove azioni di sensibilizzazione e prevenzione della violenza domestica e offre uno sportello di ascolto e percorsi gratuiti di accompagnamento verso l’emancipazione delle donne vittime di violenza.

Gli Imperatori di Ivrea nascono da un gruppo di amici che dal 1997, ogni anno si ritrova a Carnevale per dar vita all’omonimo carro da getto e vivere la battaglia delle arance come un momento di amicizia, divertimento e tradizione impegnandosi parallelamente in importanti azioni di solidarietà.
Eugenio Pacchioli, artista eporediese di adozione, interpreta la pittura come un mezzo di comunicazione, un linguaggio vero e proprio, palese o criptografico, con segni, suoni, grammatica, sintassi, poetica, estetica. Da vent’anni realizza i pannelli grafici del carro degli Imperatori dello Storico Carnevale di Ivrea. Ha realizzato negli anni oltre 20 murales di grandi dimensioni.

Obiettivi

L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di continuare a sensibilizzare sugli atteggiamenti riferibili alla violenza domestica con particolare attenzione ai valori del rispetto, della gentilezza, dell’importanza del gruppo, mantenendo un’ottica preventiva che si appoggi su una buona integrazione del femminile e del maschile. L’idea è quella di aprire ancora una volta un percorso di riflessione che possa coinvolgere la cittadinanza e tutti coloro che avranno l’opportunità di frequentare la nostra città.

Proposte

Moltissime città nel mondo hanno intrapreso iniziative finalizzate alla denuncia e al contrasto della violenza sulle donne, tra le quali campagne di comunicazione permanenti, spesso affidate ad opere d’arte e ad installazioni realizzate in luoghi pubblici particolarmente visibili o significativi.
A Ivrea non è ancora assunta nessuna iniziativa di questo tipo, ecco quindi l’idea di proporre alla Città di prendere una posizione su questo argomento, ma più in generale sul tema del rispetto reciproco, con il contributo e attraverso l’esperienza di Violetta, di Pacchioli e degli Imperatori, e realizzare un’originale opera di street art “istituzionale” che inviti a riflettere sul tema della violenza di genere e sottolinei quei valori fondamentali per sconfiggerla.

Come? Individuando uno o più luoghi della Città ad alta frequentazione da “dedicare” al tema in questione, caratterizzandolo con un’opportuna denominazione e installando un elemento di comunicazione permanete (un murales o un pannello). Il muro (circa 25mq.) dovrà essere ubicato in centro città o in una zona a forte frequentazione, siamo felici di accogliere eventuali proposte dai cittadini relative al muro che potrebbero mettere a disposizione.
L’opera, creata nei contenuti insieme all’Associazione Violetta, verrà realizzata da Pacchioli, con il contributo degli Imperatori, e sarà inaugurata in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza (25 novembre).