Per riaprire il punto ristoro del centro sportivo un ristorante con personale formato da giovani con disabilità
La proposta del consigliere Laura Cargnino
La proposta del consigliere Laura Cargnino: aprire un ristorante dove il personale è formato da giovani con disabilità.
La proposta per riaprire il punto ristoro del centro sportivo
I campi da tennis sono stati riassegnati, riaprendo i cancelli di una struttura sportiva rimasta chiusa per un po'. In via Ceretta Inferiore il centro sportivo è tornato funzionante, anche se solo per metà. Perchè lo spazio ristoro è a tuttora chiuso e non si sa se e quando riaprirà.
Tentativi falliti
Di proprietà comunale, quella nata come “Club House” con l’obiettivo di fornire un bar e ristorante (con dehor sia all’ingresso e sul retro) e l’aggiunta di uno spazio coperto capace di ospitare cerimonie ed eventi di vario tipo con un bel numero di persone è stato un esperimento andato fallito. Una prima Associazione d’Imprese che insieme al Comune ha avviato l’attività. Poi una successiva gestione che non è andata a buon fine tanto che da oltre un anno lo spazio bar e ristorazione è definitivamente chiuso. Un vero peccato perché adesso che i campi da tennis sono stati presi in gestione dal coach Massimo Larivera e dal suo centro sportivo di Borgaro sicuramente persona capace e ottimo maestro di tennis, sarebbe opportuno far tornare a vivere a pieno il centro sportivo che annessi ha anche i campetti di calcio. A questo proposito c’è chi ha avuto una idea su come poter riaprire la “Club House”.
La proposta
Si tratta del consigliere di opposizione del gruppo “SiAmo San Maurizio” Laura Cargnino che, quella struttura chiusa, proprio non la vede di buon occhio. La sua idea, che avrebbe tutte le carte in regola per trasformarsi in un progetto vero e proprio punta all’inclusione sociale. Prendendo spunto dalla lodevole iniziativa avviata con l’attività PizzAut nel Milanese. «Credo che aprire un locale dove il personale assunto sono ragazzi autistici o con altre disabilità sarebbe un bel modo di generare l’inclusione di cui tanto si parla – spiega Laura Cargnino – Anche lo stesso PizzAut sarebbe una bella esperienza. Avevo avuto modo di parlare con potenziali avviatori di questo progetto e gestione della struttura con questo sistema e ne erano rimasti entusiasti. Un “pour parler” che sarebbe bello proseguire con i gestori della struttura e col Comune che ne è il proprietario. Credo riuscirebbe a dar vita prima di tutto alla struttura andando a creare una novità per il nostro paese e soprattutto sarebbe un modo di inclusione e di inserimento nel settore lavorativo di ragazzi e adulti con autismo, e non solo. Mi piacerebbe – conclude Laura Cargnino - poter approfondire questo discorso con il Comune e potenziali gestori con cui avviare il progetto di utilità sociale».
Ripresi i corsi di tennis
E’ la ML Tennis Academy & Coaching di San Maurizio Canavese a gestore dallo scorso 3 giugno i campi da tennis di via Ceretta Inferiore. Sono partiti anche i corsi della Scuola Tennis con corso mini (6-10 anni), impostazione e perfezionamento (11-17 anni), adulti (base e perfezionamento) e lezioni private (per tutti i livelli ed età).
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al 339/5611943.