Opere pubbliche

Rinnovo urbano in centro a Cuorgné: con 400.000 euro la città "alta" si rifà il look

Mercoledì scorso un sopralluogo tecnico per definire l’inizio dei lavori

Rinnovo urbano in centro a Cuorgné: con 400.000 euro la città "alta" si rifà il look
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Rinnovo urbano in centro a Cuorgné: con 400.000 euro dalla Green Community la città "alta" si rifà il look.

Rinnovo urbano in centro a Cuorgné

Si è tenuto mercoledì scorso, il 22 maggio 2024, un sopralluogo tra tecnici comunali, amministrazione e ditta alla quale è stato aggiudicato l’appalto, in centro a Cuorgnè per definire l’inizio dei lavori di rinnovo urbano nella parte storica del paese. A vincere l’appalto Green Community "Sinergie in Canavese", di oltre 400 mila euro, è stata un’azienda canavesana, di Montalto Dora. Come ovvio tutte le attività sono state "congelate" in attesa della fine del Torneo di maggio, che si svolge proprio nei luoghi oggetto di intervento. Sarà soprattutto la parte alta del centro a essere coinvolta, a partire da piazza Boetto, anche se in via Arduino, tra il semaforo e la piazza del teatro si interverrà per l’eliminazione di barriere architettoniche.

Nella parte alta

Nella parte alta, invece, si procederà all’eliminazione dell’asfalto e la sostituzione con i cubetti in porfido in via Parigi, una parte di piazza Pinelli e in piazza Morgando. Verranno poi sostituiti, sotto i portici, i corpi illuminanti con quelli di nuova generazione, implementata la videosorveglianza e verranno effettuati degli interventi per illuminare gli edifici storici: la Chiesa di San Giovanni, la Torre Rotonda e il Teatro. «Una illuminazione ragionata per valorizzarli, senza però - spiega l’assessore ai lavori pubblici Lara Calanni Pileri - creare dell’inquinamento luminoso e infastidire i residenti». Infine verrà restaurato il meccanismo dell’orologio della torre quadra.

Cantieri "mobili" per evitare disagi

Per evitare di creare più disagi del necessario verranno realizzati dei "cantieri mobili". «Il tratto più complesso da gestire, dal punto di vista della viabilità, sarà quello di via Parigi, perché taglia in due la città», ammette l’assessore. Approfittando dei lavori interverrà anche Smat per verificare l’efficienza delle tubature dell’acquedotto e delle fogne. «In teoria in questa parte della città questi servizi dovrebbero non avere problemi, ma fino a quando non si rimuove l’asfalto e non si vedono alla luce del sole, non vi è certezza». Una cosa simile a quanto successo, nel 2022, quando vi sono stati i lavori in via Torino, dove Smat intervenne anche per sezionare l’acquedotto: «Fino a quel momento la città era servita da un’unica rete, per fare i lavori occorreva lasciare praticamente tutti i quartieri senza acqua». Altra criticità potrebbero essere gli interventi in piazza Morgando. Qui, oltre a rifare la pavimentazione con i fondi Green Community, si interverrà anche con i fondi del Distretto del Commercio per altri interventi, quali le colonnine elettriche per il mercato. «In questo caso saranno direzione lavori e il nostro ufficio tecnico a coordinare le ditte che interverranno, con l’intento di ridurre al minimo i disagi per i cittadini».

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