L'incontro

Sandretto a colloquio con l'Arcivescovo: "A Valperga serve un parroco"

Il sindaco ha partecipato a un momento di confronto tra amministratori e Monsignor Roberto Repole

Sandretto a colloquio con l'Arcivescovo: "A Valperga serve un parroco"
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Sandretto a colloquio con l'Arcivescovo di Torino Monsignor Roberto Repole: "Alla comunità di Valperga serve un parroco".

Sandretto a colloquio con l'Arcivescovo

Il Sindaco di Valperga Walter Sandretto ha partecipato, lo scorso sabato, all’incontro a Torino con l’Arcivescovo di Torino Monsignor Roberto Repole. Si è trattato di un momento di confronto sul tema dell’impegno politico dal titolo “Accompagnati". Un incontro che era  aperto a tutte le persone, residenti nelle diocesi di Torino e Susa, impegnate, a vario titolo, nelle istituzioni e nelle forze politiche. La mattinata, tenutasi al Teatro Juvarra, è stata anche l’occasione per presentare un percorso che ha lo  scopo di offrire, a chi desidera aderire, un’occasione per condividere esperienze, problemi, aspirazioni, «Un  luogo - è stato precisato - in cui dialogare andando oltre gli steccati delle singole appartenenze, alla ricerca di prospettive per il bene comune».

Un incontro costruttivo

Un incontro che, racconta il Primo cittadino di Valperga, è stato molto costruttivo e che può essere la base per operare in sinergie tra istituzioni religiose e politico amministrative. «Durante il dialogo tra noi amministratori e l’Arcivescovo si è molto parlato di "responsabilità" - ricorda Sandretto -. Monsignore ci ha ricordato come chi ha del potere (e chi amministra una comunità ha del potere) deve esercitarlo con coscienza e responsabilità e si devono prendere le  decisioni pensando al bene comune». Il Sindaco ha quindi riportato una frase dell’Arcivescovo che, in qualche modo ha sentito molto vicina: «Monsignor Repole ci ha raccontato che quando ha assunto l’incarico gli è stato detto che per fare un buon lavoro avrebbe dovuto mettere in campo cinque qualità fondamentali: "pazienza, pazienza, pazienza, pazienza e pazienza"! Ha quindi sollecitato noi amministratori ad avere le stesse qualità nella nostra opera».

La richiesta del sindaco

L’incontro ha visto la partecipazione di molti Sindaci del territorio della diocesi torinese e ne sono già stati previsti altri due che dovrebbero tenersi a marzo e a giugno. Per il Sindaco Valperghese la giornata è stata anche l’occasione per scambiare qualche parola con l’Arcivescovo e con il Vescovo Ausiliario Monsignor Alessandro Giraudo. «Ho fatto presente come la Parrocchia di Valperga sia attualmente senza un Parroco. Grazie alla attività dei Sacerdoti di Cuorgnè continua ad operare, ma hanno tante parrocchie da seguire. In paese ci accorgiamo come la mancanza di una figura pastorale si senta e ho espresso l’augurio che possa esserci una persona di riferimento nella casa parrocchiale». Il Sindaco ha poi evidenziato come si stia anche discutendo di far passare sotto il Comune l’ex oratorio, in modo da poterlo rendere una struttura polivalente e di incontro. Ovviamente si è anche accennato alla situazione del Santuario di Belmonte.

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