Si ritorna a parlare dei 19 milioni del «Ponte Preti» e dei lavori sulla provinciale dove è morto un papà
Sopralluogo dei vice sindaco metropolitano Suppo, con Mazza, sulle arterie da mettere in sicurezza in Canavese
Si ritorna a parlare dei 19 milioni del «Ponte Preti» e dei lavori sulla provinciale dove è morto un papà.
Si ritorna a parlare dei lavori sulla Sp61
Agli inizi di novembre in una «maledetta» curva sulla Sp 61, tra Vidracco e Baldissero, perdeva la vita un giovane padre di famiglia di Castellamonte. Ed è anche su quel tratto di strada che, la provinciale 61 di Issiglio, che si è concentrato il sopralluogo dei tecnici della Città Metropolitana e dei sindaci della zona con la promessa: entro fine anno pronta la progettazione esecutiva per modificare quel tratto di strada e renderlo più sicuro. Lo avevano richiesto a gran voce gli amministratori locali dopo la tragedia con una lettera inviata agli enti superiori.
Sopralluogo
Lunedì mattina, 5 dicembre, si è svolto il sopralluogo in Val Chiusella per il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo e il consigliere delegato Pasquale Mazza, sindaco di Castellamonte, nell’ambito del progetto «Comuni in linea», l’appuntamento settimanale per confrontarsi con il territorio sulle necessità e criticità del sistema viario provinciale. All’ordine del giorno anche il tema dell’adeguamento stradale della Sp 61 di Issiglio, nel tratto fra il Km 2+300 e il km 2+800.
La spesa
Jacopo Suppo ha spiegato che i lavori sono già finanziati per 950mila euro, di cui 800mila provenienti da finanziamenti regionali e altri 150mila relativi a fondi propri che, con la IV variazione al bilancio, hanno integrato il finanziamento per far fronte al "caro materiali" che ha caratterizzato l'anno 2022 «Non è stato semplice capire come era possibile utilizzare i proventi derivanti dai canoni idrici. Nel 2020 la Regione ha trasferito alla Città metropolitana una quota dei canoni idrici per opere di miglioramento delle strade provinciali in territori dei Comuni montani. La Città metropolitana ha indicato subito tra gli interventi proposti l’adegua - mento della Sp 61, il cui studio di fattibilità è stato approvato a fine 2021 e inserito quest'anno a bilancio ” ha spiegato Suppo. “Il nostro ringraziamento va alla Regione Piemonte per la sinergia che ha reso possibile questo finanziamento. Ora siamo pronti però a redigere la progettazione esecutiva, che sarà predisposta per fine anno». I passaggi successivi sono di ordine tecnico: come previsto dalla convenzione firmata nel 2015, il Comune di Vidracco dovrà mettere a disposizione a titolo gratuito le aree interessate dalla progettazione delle opere, mentre la Nuova Cives dovrà trasmettere la documentazione relativa ai lavori eseguiti di propria competenza. «La sicurezza delle nostre strade è una priorità per la Città metropolitana: agiremo, come è stato fatto sinora, con la maggior celerità possibile» ha concluso Suppo.
Ponte Preti
Ma l’adeguamento della Sp 61 non è l’unico intervento sulla viabilità previsto in Valchiusella, e i tecnici della Direzione Viabilità hanno presentato gli altri: anche la statale 565 con realizzazione del Nuovo Ponte Preti e realizzazione di intersezioni a rotatoria in corrispondenza della Sp. 222 e della Sp 222 con Sp 64 per un importo di 19.500.000 euro.