Smascherato un imbroglio

Smascherato un imbroglio

La truffa

Hanno telefonato ad alcune famiglie, residenti in paese, spacciandosi per un sedicente team di avvocati. Proponendo di presentare un fantomatico ricorso sul pagamento della tariffa rifiuti, hanno cercato di persuadere i malcapitati a fissare un appuntamento. Lo stratagemma sarebbe servito proprio a questo: concordare un incontro nell’abitazione per poi mettere a segno il colpo. Per rendere più credibile la pantomima hanno persino chiamato in causa il Comune, asserendo di essere stati «incaricati» dall’ente. Fortunatamente, una delle famiglie, insospettite dalla situazione, ha chiamato in Municipio per chiedere spiegazioni. Ed i truffatori sono stati smascherati. «Alcuni cittadini ci hanno segnalato telefonate di un sedicente team di avvocati che si presenterebbe a casa, circostanza peraltro vietata dal codice deontologico, per compilare un ricorso finalizzato ad ottenere un rimborso Tari - l’avviso pubblicato dal sindaco, Giuseppe Damini, la scorsa settimana per mettere in guardia i suoi concittadini dal tentativo di raggiro - Dicono di essere inviati dal Comune o con l'assenso del Comune. Nulla di più falso. Attenti alle truffe!». Con gli stratagemmi più disparati (falsi tecnici, professionisti o rappresentanti delle forze dell’ordine) i truffatori tentano di entrare nelle case per poi mettere a segno imbrogli, derubando le vittime di denaro o di preziosi. Fondamentale è chiamare gli enti per verificare la situazione, nonché allertare le forze dell’ordine per poter condurre successive indagini.