Sos a Ceres: c’è l’affresco della Sacra Sindone da salvare a Voragno

Sos a Ceres: c’è l’affresco della Sacra Sindone da salvare a Voragno, deliberata l’assegnazione di 20 mila e 500 euro dalla Fondazione Crt.

L’affresco della Sacra Sindone da salvare

E’ in programma la risistemazione della protezione degli affreschi di Voragno. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, nell’ambito del bando “Restauri Cantieri diffusi”, ha deliberato l’assegnazione di 20 mila e cinquecento euro, come contributo per il progetto per la Cappella di San Lorenzo di Voragno: restauro del dipinto murale esterno raffigurante la Sacra Sindone e santi risalente a inizio Cinquecento.

Le opere necessarie

Ha illustrato a tal proposito il sindaco Davide Eboli: «Per quanto riguarda gli affreschi si dovrebbe appunto con questo bando preso con la Curia, con don Claudio Pavesio, assolutamente risistemare la protezione degli affreschi di Voragno. E’ un passo indispensabile da fare e poi stiamo cercando di avere un colloquio al più presto con le Belle Arti per capire un attimo il modo per salvaguardare quest’opera che è veramente importante e sarebbe un peccato perderla. I costi sono proibitivi quindi servono sicuramente dei contributi a livello regionale e statale e cercheremo appunto di capire se ci possono essere anche perché se no si va a perdere un’opera inestimabile e importantissima che purtroppo è situata in una posizione molto infelice».

Patrimonio da salvaguardare

Infatti la cappella di San Lorenzo a Voragno è posizionata proprio a ridosso della strada provinciale che da Ceres sale verso la Val d’Ala.
Ha poi spiegato la consigliera comunale Franca Giusti con delega alla Cultura e al Patrimonio Artistico: «Approfitto per ringraziare la dottoressa Valeria Moratti della Soprintendenza per la disponibilità dimostrata ad avere eseguito la nostra richiesta. Gli affreschi sono sulla parete di un edificio della parrocchia e ci tengo a precisarlo. Il Comune e l’Associazione Cha To Odv si sono interessati alla redazione dei documenti storici. Tutti gli affreschi e la storia sono stati raccontati oltre che nel libro Pellegrinaggio d’autore anche nell’ultimo libro del professor Baima Bollone con la prefazione di Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte».