Tari, a Nole è la più bassa di tutte

La Tari a Nole è la più bassa di tutte. Differenziata all'’82%mentre arrivano i «cassonetti intelligenti» con microchip per la raccolta condominiale. Via i cestini in strada, saranno messi contenitori per suddividere l’immondizia. Le telecamere contrasteranno l’abusivismo.

Tari, a Nole è la più bassa di tutte

La raccolta differenziata funziona. Lo dimostra quell’82% raggiunto grazie all’impegno delle famiglie che con meticolosità suddividono le diverse tipologie negli appositi cassonetti. Come si sa, per le case singole i problemi non sussistono.
Mentre è invece per i condomini che ci sono le difficoltà maggiori.

Cassonetti intelligenti

Ma la soluzione l’ha trovata il Consorzio Rifiuti Cisa che utilizzando i fondi erogati dal PNRR riuscità a dotare i cassonetti dei condomini con microchip. I cosiddetti “cassonetti intelligenti” dove si potranno conteggiare gli svuotamenti di ciascun condomino proprio grazie al microchip. Tra le altre novità – illustrate dal sindaco Luca Bertino nel corso dell’ultimo Consiglio comunale – c’è la sostituzione di gran parte dei cestini stradali con tipologia a scomparti in modo che non si getti in un unico cestino rifiuti di diverso tipo. Questo anche per evitare quello che sta accadendo, ovvero, lo scarico di sacchetti interi di rifiuti nei cestini sparsi in paese. «Per evitare che vengano presi di mira anche questi e vi venga scaricato di tutto, collocheremo i cassonetti nelle vicinanze delle telecamere attive in paese – ha detto il primo cittadino – Ce ne sono in tutto 160 quindi direi che la scelta è ampia».

Critica l'opposizione

Dati e progetti decisamente positivi ma dall’opposizione è arrivata una considerazione: «Ci sarebbe piaciuto che la percentuale di differenziata raggiunta si fosse tradotta in una diminuzione dei costi», ha fatto notare il consigliere di opposizione Davide Arminio.

La risposta del sindaco Bertino

«Le tariffe di Nole sono quelle più basse tra i 38 Comuni del Consorzio – ha risposto il primo cittadino Bertino – Chi rimane negli svuotamenti minimi e li rispetta paga di meno. Nel corso dell’ultima assemblea Cisa ho portato all’attenzione la problematica dei rifiuti abbandonati. Nel bilancio del Consorzio saranno caricati anche i costi per la raccolta dei rifiuti che finiscono nelle grigliature dei canali». «Bene – ha risposto il consigliere di minoranza Davide Arminio – Ora aspettiamo la raccolta dei rifiuti che vengono gettati lungo i cigli delle strade. Altro problema da risolvere che avevamo già segnalato».
Roberta Vernè