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Commercio
Terre Canavesane, bando da 30.000 euro
Per Agliè, Bairo, Castellamonte e San Giorgio
Terre Canavesane, bando da 30.000 euro per i commercianti di Agliè, San Giorgio, Castellamonte e Bairo.
Terre Canavesane
È stato approvato il bando per la concessione di contributi alle imprese commerciali che operano sul territorio del Distretto del Commercio Terre Canavesane. Il bando riguarda i Comuni di Agliè, Bairo, Castellamonte e San Giorgio e ha una dotazione finanziaria di oltre 30.000 euro. Per la richiesta del contribuito le imprese dovranno fare domanda presentando la modulistica allegata al bando che si può scaricare sui siti istituzionali dei rispettivi Comuni del Distretto. Sarà possibile presentare domanda al Suap del Comune di Castellamonte dal 16 settembre fino e non oltre il 30 settembre 2024.
Il bando
Le risorse del bando, finanziato per l’80% dalla Regione nell’ambito dei progetti strategici dei Distretti del Commercio del Piemonte e per il 20% dai quattro comuni canavesani, saranno assegnate in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande, ma verrà comunque garantita la precedenza agli operatori che non abbiano già presentato richiesta per i precedenti bandi. È previsto lo scorrimento della graduatoria e l’ammissibilità delle domande anche degli operatori che abbiano già percepito contributi a fondo perduto su bandi precedenti emessi dallo stesso Distretto, purché la nuova richiesta si riferisca a tipologie di intervento diverse dalle precedenti.
Il Distretto
Loredana Dolce, assessora alladiese al Commercio, ricorda la costituzione, nel 2022, del Distretto commerciale diffuso: «Lavorando già come Tre Terre, con San Giorgio e Castellamonte, abbiamo voluto includere anche Bairo, creando così un’area geografica interessante dal punto di vista commerciale. Il bando è la terza volta che viene aperto e finora è andato molto bene dando la possibilità a molti, che venivano dagli anni del Covid e non erano sicuri di riuscire a sostenere tutte le spese, di aprire un’attività o di realizzare lavori importanti. Ad Agliè – conclude – abbiamo una nuova apertura proprio grazie a questo bando».
