Lanzo Torinese

Un milione di euro: questo il piano per l’ex Mauriziano di Lanzo

Previsto l’insediamento della “Food Station: le Officine dei Sapori”

Un milione di euro: questo  il piano per l’ex Mauriziano di Lanzo
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Un milione di euro: questo il piano per l’ex Mauriziano di Lanzo. Previsto l’insediamento della “Food Station: le Officine dei Sapori”.

Un milione di euro per l’ex Mauriziano di Lanzo

Venerdì 18 ottobre, al 41° piano del Palazzo della Regione sono stati firmati gli Accordi di Programma riguardanti il territorio della Città Metropolitana di Torino. Si tratta di due accordi, il primo riguardante l’Area Valli di Lanzo e Canavese, mentre il secondo dell’Area Sud Ovest Metropolitano. Tra i sindaci dei 44 Comuni piemontesi presenti, anche il primo cittadino lanzese, Fabrizio Vottero, ha sottoscritto con l'Assessore regionale Gian Luca Vignale, un accordo di programma da un milione di euro con la Regione Piemonte per l'intervento di “Riqualificazione, valorizzazione e restauro conservativo del patrimonio architettonico comunale nell’ambito del Centro Storico”.

Ex Ospedale Mauriziano

In particolare l’investimento riguarda l’ex Ospedale Mauriziano che si trova arroccato in via San Giovanni Bosco. Nel 2011 il Ministero di Grazia e Giustizia aveva rinnovato il suo interesse e la determinazione a realizzare nel vecchio ospedale Mauriziano di Lanzo un centro per minori disagiati. Un’intenzione che si perse nel tempo. Ora il progetto prevede la realizzazione di “Food Station: le officine dei sapori - Lotto A", nell'ambito delle risorse del Fondo Sviluppo Coesione 2021/2027. Un primo lotto per, complessivamente, un milione e 160 mila euro (di cui 160 mila euro quale quota di cofinanziamento comunale), per avviare il recupero di una struttura importante del centro storico, con l'obiettivo di insediare nuovi servizi e di creare una nuova attrattività a livello culturale, formativo e turistico in linea con le finalità per cui sono destinate le risorse.

Riqualificazione

«L'intervento ha per oggetto la riqualificazione dell’area di Via San Giovanni Bosco e dell’edificio Ex Ospedale Mauriziano che vi si affaccia – spiega Fabrizio Vottero - Nello stato attuale, l’edificio di proprietà comunale presenta dei lotti già realizzati, a carico del Comune, relativi a tetto, consolidamenti e finiture esterne. Come da progetto allegato, il complesso sarà recuperato e salvaguardato senza incidere sulla composizione architettonica. La rivitalizzazione dell’edificio prevede l’insediamento della “Food Station: le officine dei sapori” che sarà realizzata in partenariato con soggetti di primaria importanza: l’Università di Torino, la CNA e ENGIM. Tale collaborazione – continua il sindaco - assicurerà una gestione sostenibile e garantita della funzionalità dei locali, fondandosi su contenuti e attività proprie di ogni soggetto coinvolto: la nuova biblioteca comunale, spostata dalla vecchia sede e quindi a costo differenziale zero, istruzione accademica e formazione post laurea su tematiche cogenti (benessere animale), formazione professionale specifica e di life long learning, formazione food-oriented connessa con prodotti e produttori del territorio, collocazione di collezioni del Museo di Agricoltura del Piemonte di UNITO». Una firma che rappresenta l'inizio di un percorso che vedrà il coinvolgimento e la collaborazione con l'Università di Torino, il CNA ed Engim Piemonte.

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