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Un ponte virtuale tra passato e presente: l'incontro Internazionale del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Maglione
Un'iniziativa unica nel suo genere, realizzata nell’ambito del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza e della tradizionale Festa delle Pesche
Un ponte virtuale tra passato e presente: l'incontro Internazionale del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Maglione
L'iniziativa
Il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Maglione, coordinato dai consiglieri comunali e tutor Mimmo Garrone e Paola Zoltran, lo scorso 22 Luglio, ha organizzato un momento di incontro e conoscenza aperto a tutti i Maglionesi sparsi per il mondo e ai residenti attuali. Un'iniziativa unica nel suo genere, realizzata nell’ambito del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza e della tradizionale Festa della Pesche.
L'idea di proporla é nata dal CCRR locale pensando alle origini della propria comunità e ai legami che esistono ancora con le famiglie dei discendenti di quanti erano emigrati in altri stati nei decenni addietro. A questo proposito i residenti in loco si sono ritrovati in presenza presso la sala del consiglio comunale, mentre sono stati una ventina i maglionesi che vivono all'estero a collegarsi contemporaneamente online da diverse zone del pianeta (Norvegia, Francia, Argentina, Brasile, Stati Uniti, Costa Rica) tramite una piattaforma web.
Durante gli interventi gli ospiti si sono prima presentati e poi hanno risposto alle domande preparate dai bambini e dai ragazzi del CCRR. Per agevolare la comunicazione sono stati coinvolti tre traduttori di Spagnolo, Portoghese e Inglese. Il programma Spazio Costruiamo Gentilezza, che supporta l’operato dei CCRR, ha consentito la condivisione dell’esperienza con una diretta radiofonica rivolta a quanti non hanno potuto presenziare.
Tutti i partecipanti si sono emozionati in più occasioni, ricordando quanti erano partiti da Maglione alla ricerca di una vita migliore attraverso le parole dei loro figli e nipoti. Tra i Maglionesi in giro per il mondo che si sono collegati diversi docenti e medici, a dimostrare la lungimiranza di quegli antenati che avevano abbandonato la propria terra per trovare il proprio riscatto.
