la soddisfazione del sindaco

Valperga nessun debito residuo per il Comune

L’azzeramento è avvenuto negli anni: nel 2018 l’ente doveva 120 mila euro ai fornitori

Valperga nessun debito residuo per il Comune
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Valperga nessun debito residuo verso i fornitori per il Comune, anche quest'anno. La soddisfazione del sindaco Walter Sandretto: "Quest'Amministrazione raggiunge i propri obiettivi rispettando le norme di legge".

Valperga nessun debito

Nessun debito residuo verso i fornitori per il Comune di Valperga. Si evince dalla delibera di giunta che stabilisce non essere necessario, per il 2023, alcun accantonamento di bilancio per il Fondo di Garanzia per i Debiti Commerciali. L’FDGC, obbligatorio per legge, ha l’obiettivo di garantire il tempestivo pagamento dei debiti commerciali e la riduzione del debito pregresso.

Non c'è obbligo di accantonamento

Ad avere l’obbligo di accantonamento sono quei Comuni che non hanno rispettato gli indicatori di ritardo massimo nei pagamenti. In questi casi le amministrazioni hanno l’obbligo di destinare al fondo, nella parte corrente del proprio bilancio, una quota delle risorse stanziate per l'acquisto di beni e servizi. Una quota che varia dall’1 al 5 per cento. Dal momento che Valperga ha azzerato i propri debiti, non è risultato necessario alcun accantonamento. Infatti, all’8 marzo di quest’anno, risulta un «Debito scaduto e non pagato» pari a zero. Questo, insieme all’indicatore dei tempi di pagamento, garantiscono il rispetto, per l’anno 2022, delle disposizioni di legge e quindi, per quest’anno, la mancanza di necessità dell’accantonamento.

Un azzeramento avvenuto negli anni

Già l’anno scorso il Comune di Valperga era riuscito a rispettare i tempi di pagamento, andando anche ad azzerare i residui di “debito”. infatti a marzo del 2022 il "debito" risultava essere di 3 euro, in netta diminuzione rispetto ai 20 mila di inizio esercizio. Un azzeramento che è avvenuto negli anni. Infatti nel 2018 risultavano quasi 120 mila euro di debito, quasi dimezzato nel 2020, quando risultava essere di 74 mila e 300 euro. Il sindaco Walter Sandretto ribadisce  quest’anno quanto già detto l’anno scorso: «Questi dati dimostrano come questa sia una Amministrazione che raggiunge i propri obiettivi rispettando le norme di legge».

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