8 Marzo: le parole dell'ex sindaco Eugenio Bozzello
L'ex senatore ha voluto ringraziare le donne che stanno lavorando negli ospedali.
8 Marzo: le parole dell'ex sindaco Eugenio Bozzello, che ha voluto ringraziare le donne che stanno lavorando in prima linea per l'emergenza Covid-19.
8 Marzo
L’Otto marzo ai tempi del Coronavirus. In occasione della Festa della donna, l’ex senatore , Eugenio Bozzello, ha ringraziato le donne che sono in prima linea negli ospedali e non solo in questa delicata situazione di emergenza. “Carissimi amici, buona domenica a tutti e buona festa della donna – ha detto l’ex sindaco di Castellamonte – E’un triste momento per tutti noi, lo sappiamo bene.Non dobbiamo però arrenderci assolutamente al panico e alla paura, dobbiamo invece seguire attentamente le regole che ci hanno consigliato; serve per proteggere la nostra vita è i nostri cari. In questo momento ci sono degli eroi che stanno combattendo per noi questa battaglia da settimane (le definisco come gli eroi pompieri dell’ 11 settembre a New York). Si tratta di medici, infermieri, oss e tutto il personale sanitario che va dalle ambulanze alla centrale operativa 112...oltre che ovviamente a quello della Protezione civile.
Per chi lavora in ospedale
Tutto andrà bene, per Eugenio Bozzello: “Alle donne infermiere, alle oss, alle donne medico a loro va il mio primo augurio per questa Festa della Donna, ringraziandole di vero cuore per quello che da settimane stanno facendo per tutti noi senza sosta per arginare questa epidemia o ormai possiamo dire Pandemia. Sono convinto che passerà anche questa epidemia velocemente. siamo una Grande Nazione, dobbiamo oggi più di ieri essere orgogliosi di essere italiani, dobbiamo unirci ancora di più, senza stupide e inutili polemiche politiche, e dobbiamo soprattutto essere orgogliosi di avere un sistema così professionale e valido come quello sanitario”.
"Modifichiamo le nostre abitudini"
Massima attenzione per Bozzello: “Modifichiamo la vita per alcune settimane e ascoltiamo attentamente i consigli. Pensate bene che la mia generazione ha dovuto modificare la vita per molti e molti anni....senza sapere se vi era poi realmente la possibilità di ritornate alla normalità. Invece oggi abbiamo la certezza che tutto finirà ma dobbiamo davvero volerlo tutti noi.....rispettando noi stessi e chi ci sta accanto. Insomma ascoltiamo le indicazioni di chi sta lottando per la nostra vita! Grazie ancora a tutto il personale impegnato e auguri di vero cuore a tutte le Donne".