A Castellamonte per la prima volta spazio al Questione Time
Diverse le domande che i cittadini hanno posto alla maggioranza guidata da Pasquale Mazza

A Castellamonte per la prima volta spazio al Questione Time. In consiglio comunale ha fatto il suo debutto.
A Castellamonte per la prima volta spazio al Questione Time
Assoluta novità per quanto riguarda i lavori istituzionali del Consiglio Comunale di Castellamonte. A palazzo Antonelli lunedì scorso, 29 aprile, ha debuttato il «Question Time». Il sindaco, Pasquale Mazza, ha infatti tenuto a battesimo il primo «botta e risposta» tra cittadini e Amministrazione comunale della storia del paese e di Comuni dell’alto Canavese.
La richiesta era arrivata da Paolo Recco
La richiesta di inserire il Question Time è stata inoltrata dal consigliere di minoranza in quota M5S, Paolo Recco. Qualche mese dopo, il regolamento del nuovo «strumento» di democrazia partecipata è stato approvato dall’assise. «E’ un bell’esercizio di democrazia - ha sottolineato il borgomastro Pasquale Mazza - La dimostrazione che questa Amministrazione è aperta al dialogo con i cittadini».
Diversi gli argomenti proposti dai cittadini
La gradita new entry che ha consentito agli abitanti della città di proporre domande all’esecutivo locale. Diversi gli argomenti che sono stati proposti: problematiche di viabilità ed ambientali esistenti in Piazza Zucca e Vicolo Gregorio, la discarica di Vespia, soprattutto alla luce degli ultimi report di Arpa sulle potenziali contaminazioni delle acque sotterranee, ma anche la richiesta di delucidazioni in merito a problemi di sicurezza veicolare e pedonale nella Frazione S. Giovanni in via S. Martino.