A Leini gli scaldavivande "spengono" le lavagne multimediali
L'Amministrazione Pittalis ha già annunciato che sono stati previsti i lavori necessari per risolvere il problema.
Causa sovraccarico non si possono usare contemporaneamente. A Leini gli scaldavivande "spengono" le lavagne multimediali.
A Leini gli scaldavivande "spengono" le lavagne multimediali
La pandemia ha portato anche una rivoluzione nella gestione della mensa scolastica. Allo stesso tempo, però, si sono venuti a creare anche alcuni problemi con l'acquisto dei nuovi carrelli scaldavivande. Infatti, per evitare problemi di sovraccarico quando si utilizzano vanno spente le lim. La linea elettrica non sopporta il carico eccessivo.
Il pranzo adesso avviene in classe
Per limitare i rischi di contagio, i refettori hanno lasciato spazio al pranzo in classe. Per questa ragione l’amministrazione comunale si è trovata costretta all’acquisto di carrelli per il trasporto del cibo e per mantenere le vivande calde durante il loro trasferimento da un ambiente all’altro. Proprio nell’ultima seduta di consiglio comunale, il parlamentino leinicese ha approvato la spesa di 7 mila e 500 euro per l’acquisto di quest’attrezzatura. Carrelli che, secondo il consigliere di opposizione Pierluigi Leone si sarebbero dovuti acquistare ben prima dell’inizio del servizio.
Il problema nella "Anna Frank"
Lo stesso ha evidenziato che il collegamento all’impianto elettrico dei carrelli scaldavivande ha portato ad un sovraccarico della linea alla scuola elementare “Anna Frank” e ciò comportava lo spegnimento delle lim. L’assessore all’Istruzione Cristina Bruno ha spiegato che il ritardo dell’arrivo dei carrelli è stato determinato dalla volontà di ampliare il numero di preventivi per giungere al miglior acquisto nel rapporto qualità-costo. Il sovraccarico della linea, invece, sarebbe stato risolto. «La linea elettrica – ha detto il componente della giunta Pittalis – non era in grado di sostenere entrambe le funzioni: le lim e i carrelli scaldavivande accesi. Per questa ragione abbiamo deciso per l’adeguamento dell’impianto, in modo da poter utilizzare entrambi gli strumenti nel medesimo momento».