A Mappano il test sierologico sperimentato da Unito
Coinvolti anche i Comuni di Casalborgone e Ottiglio.
A Mappano, come a Casalborgone e Ottiglio il test sierologico sperimentato daUnito per debellare il Coronavirus Covid19. La notizia riportata dai colleghi della Nuova Perifieria.
A Mappano il test sierologico sperimentato da Unito
Il mondo della ricerca universitaria italiana è continuamente al lavoro per trovare una soluzione all’epidemia di Covid-19. E’ fondamentale trovare un rimedio per riuscire a debellare o isolare il virus, prima che lo stesso metta ancor più alle corde la salute e l’economia del nostro Paese. I virologi veterinari del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino hanno realizzato un test sierologico volto a identificare quelle persone che avendo affrontato l’influenza da Covid-19 in maniera asintomatica, potrebbero risultare immuni da successive infezioni e rappresentare quella fetta di popolazione da cui ripartire. La base su cui si fonda questo studio nasce dall’ipotesi che circa i tre quarti delle persone contrae una forma di Covid-19 asintomatica.
Il progetto
Da questo è nata una stretta collaborazione tra la Facoltà di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino e i tre comuni piemontesi di Casalborgone, Mappano e Ottiglio. L’iniziativa prevede la sperimentazione di un’indagine di tipo epidemiologico basato su un nuovo test sierologico umano sviluppato dal Dipartimento di Scienze Veterinarie di Torino e da altre valutazioni di tipo tecnologico innovative proposte dal Politecnico, il tutto finalizzato a una migliore gestione dell’attuale fase epidemica e per ragioni di ricerca. L’idea è sviluppare buone pratiche di gestione locale del controllo dell’epidemia in sinergia con la Regione e le ASL territoriali che possano essere riproducibili in modo efficace anche presso altri enti.
La lettera a Cirio
I sindaci hanno così inviato nella giornata di venerdì 8 maggio, una lettera indirizzata al Presidente della Regione Alberto Cirio e all’Assessore Regionale alla Sanità Luigi Icardi. Nel documento, controfirmato dai sindaci dei tre comuni e dai referenti delle due Facoltà coinvolte nello studio, viene fatta richiesta per un incontro urgente, volto a ottenere il sostegno per questo progetto. Il Sindaco di Casalborgone Francesco Cavallero spera di partire al più presto: “Auspico di ottenere tutte le autorizzazioni necessarie nel più breve tempo possibile. Dopo di che inizieremo a raccogliere le adesioni tra i residenti in maniera assolutamente volontaria”.