Bilancio per il 2020

A Pont investimenti per servizi e lavori pubblici

Molti i punti salienti che sono stati discussi ed approvati nell'assise a porte aperte

A Pont investimenti per servizi e lavori pubblici
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Diversi i punti interessanti che sono stati discussi in occasione del recente Consiglio comunale cittadino. A Pont investimenti per servizi e lavori pubblici.

A Pont investimenti per servizi e lavori pubblici

Molti investimenti per servizi e lavori pubblici e nessun indebitamento per il Comune. Questi i tratti salienti del Bilancio di previsione 2020 (approvato dal Consiglio comunale pontese nella serata di venerdì 6 marzo) che sono stati evidenziati dal sindaco, Paolo Coppo. Il documento contabile sarà l'ultimo a «portare la firma» del primo cittadino uscente che, giunto al termine del secondo mandato, non potrà ricandidarsi alla carica di primo cittadino e dovrà passare il testimone, anche se la scadenza elettorale sarà sicuramente posticipata dopo l'estate. La data del voto non è ancora stata fissata, ma è ormai certo che, a causa della grave emergenza sanitaria in corso per il Coronavirus, le elezioni comunali slitteranno in autunno, nel periodo che va dal 15 ottobre al 15 dicembre. La bozza del decreto che lo stabilisce sembra essere ormai pronta.

La soddisfazione del primo cittadino

«Lasciamo in eredità a chi verrà un Bilancio senza debiti. C'è pure la possibilità di estinzione completa del prestito flessibile richiesto per la realizzazione della nuova scuola, con la copertura totale della spesa senza aumento della tassazione a carico dei cittadini» ha rivendicato Coppo. Una delle voci maggiori in entrata è rappresentata dai 300 mila euro che deriveranno dall'alienazione della vecchia scuola elementare, a cui si aggiungono 140 mila euro per l'alienazione della strada Rive del Bausano. Ulteriori 82 mila euro arrivano da un fondo perduto del GSE e 15 mila euro dall'alienazione di un sentiero a Doblazio, per un totale di 537 mila euro, che dovrebbero compensare i 500 mila euro di prestito flessibile contratto per la scuola. Il gettito dell'Irpef, che resta al 4 per mille, frutterà invece 160 mila euro.

Tutte le "voci in uscita" del Bilancio

Tra le voci in uscita, 10 mila euro serviranno per la sistemazione dell'area verde della conceria, i cui lavori sono quasi ultimati, 3 mila euro per il servizio di vigilanza notturna (previsti due passaggi notturni intorno agli edifici comunali e nell'area del centro storico), gestito dalla ditta «CM Service» di Cascinette, 20 mila per il trasloco delle scuole (arredi e acquisto di una nuova lavagna interattiva LIM). Altri 15 mila euro saranno spesi per la manutenzione di bagni e docce negli impianti sportivi.

Fra le novità il "bonus mamma" da spendere nei negozi del paese

Tra le novità il «bonus mamma», voluto dal nuovo assessore esterno Sandra Bonatto Revello: 5.000 euro in buoni da spendere nei negozi di Pont da distribuire alle neo-mamme pontesi. Ventimila euro sono poi destinati ad un progetto sperimentale per l'inserimento di insegnanti di madre lingua inglese nelle scuole di Pont, mentre 1.500 euro andranno a finanziare l'ultimazione dei marciapiedi in via IV Maggio, altra opera pubblica che sarà completata a breve. Ancora sul fronte delle uscite, 90 mila euro saranno investiti nell'illuminazione pubblica, 43 mila euro per l'asilo nido, 30 mila euro per la manutenzione del cimitero, 70 mila euro per la manutenzione delle strade comunali. Numerosi interventi saranno realizzati con contributi pubblici o privati. Tra questi, la strada di Panier, il ponte di Doblazio, il trasferimento della Biblioteca e degli uffici comunali. Entro fine mese, emergenza Coronavirus permettendo, il Consiglio dovrebbe tornare a riunirsi per l'approvazione del conto consuntivo.

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