Rivara

Addio a Franz Paludetto, venerdì i funerali

Oggi giovedì 18 maggio 2023 aperta la camera ardente al Castello fino alle 20

Addio a Franz Paludetto, venerdì i funerali
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Addio a Franz Paludetto, si terranno domani, venerdì 19 maggio 2023, i funerali dello storico gallerista di Rivara. Oggi aperta la camera funebre al Castello.

Addio a Franz Paludetto

Domani, venerdì 19 maggio 2023, verrà dato l'ultimo saluto a Franz Paludetto, storico gallerista e proprietario del Castello di Rivara, morto martedì 16 maggio 2023 all'età di 84 anni. La cerimonia funebre avrà luogo alle ore 11 nella Chiesa di San Giovanni Battista a Rivara; le esequie saranno poi trasportate al Cimitero Monumentale di Torino, in corso Novara 137, dove si terrà una seconda celebrazione alle 12.55. Oggi, giovedì 28 maggio 2023, sarà aperta la camera ardente al Castello fino alle 20.

Il grande gallerista

Classe 1938, Franz Paludetto nasce a Oderzo, cittadina veneta di cui il padre è podestà. Il suo arrivo in Piemonte è frutto di un episodio del tutto fortuito: «Tutto partì dal noto treno sbagliato a Milano (la coincidenza per Chiasso scambiata per quella di Chivasso) – racconta Fabio Vito Lacertosa - l’esperienza del Rifugio Torino sul Monte Bianco, il ritorno in città che lo vide diventare in un colpo solo e quasi casualmente il gallerista di una esordiente Gina Pane e il socio di Jean Larcade (il gallerista di Yves Klein, ndr) con la galleria LP220, passando per Calice Ligure, Norimberga e Roma, fino a giungere alla “follia” del trasferimento a Rivara, nel Castello che nell’Ottocento fu sede della Scuola Di Rivara e un secolo dopo sarebbe diventato un’avanguardia mondiale. Fino agli ultimi giorni, una doppia natura lo ha sempre contraddistinto: da una parte il seduttore mondano, comunicatore e girovago per mezza Europa; dall’altra l’eremita, l’inappagato, il centrifugo flaneur circondato da artisti, intento a falciare l’erba del giardino del Castello».

Il ricordo del sindaco Andriollo

Una lunga, lunghissima serie di conoscenze e collaborazioni, mostre ed esposizioni, con cui Paludetto è riuscito nell’impresa di portare al castello di Rivara nomi di primissimo rilievo del panorama artistico mondiale dando lustro all’intero Canavese. «A Franz dobbiamo l’aver portato il nome di Rivara in giro per il mondo, fin anche a New York - lo ricorda il sindaco Roberto Andriollo - Non aveva un carattere facile ma il nostro rapporto è sempre stato schietto e il mio ricordo è sicuramente quello di un grande personaggio. Il mio rammarico è quello di non aver fatto in tempo a mettere in piedi alcuni progetti di collaborazione che avevo in mente».

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