Ciriè

Addio alla prof. del D’Oria Barbara Buono, impegnata nel sociale, amava la montagna

Il ricordo del dirigente scolastico Mauro Masera della sua vicaria che aveva 58 anni

Addio alla prof. del D’Oria Barbara Buono, impegnata nel sociale, amava la montagna
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Addio alla prof. del D’Oria Barbara Buono, impegnata nel sociale, amava la montagna. Il ricordo del dirigente scolastico Mauro Masera della sua vicaria che aveva 58 anni.

Addio alla prof. del D’Oria Barbara Buono

Addio a Barbara, storica insegnante dell'istituto superiore Tommaso D'oria. La professoressa Barbara Buono è deceduta giovedì 23 novembre, all'età di 58 anni, all'ospedale Gradenigo di Torino a causa di un male incurabile. Così la ricorda il dirigente scolastico Mauro Masera con il quale l'insegnante ha collaborato in tanti progetti: «Negli ultimi tre anni ha svolto il ruolo di collaboratrice vicaria del dirigente. Molte generazioni di studenti, nell'indirizzo tecnico tecnologico per l'elettrotecnica in cui ha sempre lavorato, sono passati da lei. Ha lasciato un bel ricordo tra gli allievi ed ex allievi di questa scuola. Si è visto chiaramente anche al rosario dove hanno partecipato decine di persone. Questo è stato un atto di riconoscenza da parte di chi l'ha conosciuta. L'istituto si stringe intorno al marito Bruno Airaudi, anche lui docente in questa scuola e ai due figli, in questo momento di dolore che appartiene a tutto il D'Oria per la prematura scomparsa. Dal mio punto di vista è una grande perdita, il suo aiuto è stato davvero prezioso. Le devo molto perché al mio secondo anno di direzione è diventata vicaria. Era precisa, laboriosa e che, nonostante la malattia, ha lavorato finchè ha potuto. Ereditiamo da lei la dedizione al lavoro, la serietà di fare le cose per bene. Questa è la lezione che ci ha dato e che cercheremo di portare avanti».

Il suo lavoro

Barbara inizia a insegnare matematica dal 1992, prima nella sezione staccata del Grassi, nel periodo in cui occupava parte dei locali del D'Oria. Quindi era passata all'attuale istituto superiore che unisce i fabbricati delle vie Prever e Battitore. Per molti ani è stata referente della commissione inclusione e si è occupata degli stranieri in collaborazione con l'istituto «Ernesta Troglia». Quest'ultimo, grazie al finanziamento del Rotary Club Ciriè e Valli di Lanzo, aveva avviato un progetto di tutoraggio. Le persone affiancate erano stati proprio gli alunni del D'Oria.

Le passioni

Nel tempo libero Barbara frequentava lo Sci Club di Monasterolo, guidato Roberto Fregonese, che così la ricorda: «Ci aveva incontrati oltre una decina d'anni fa, iscrivendosi alle nostre attività. Con il passare del tempo si era avvicinata al sodalizio e, attualmente, faceva parte del direttivo. Essendo una professoressa, ci metteva tutti in riga e sapeva rapportarsi molto bene con i giovanissimi. Alcuni anni fa ha proposto i corsi di sci per bambini nella giornata del sabato e l'anno scorso avevamo per quarantatrè partecipanti, allievi delle elementari e medie. Malgrado la malattia, pensavamo ce la facesse. Settimane fa abbiamo ordinato le divise. Quando arriveranno la sua rimarrà inutilizzata. Lascia un grande vuoto».

L'ultimosaluto

Il funerale si è tenuto lunedì 27 novembre nella parrocchiale San Pietro Apostolo di Devesi, alla presenza degli alunni, del marito Bruno, dei figli Gabriele e Riccardo, del papà Giovanni, la mamma Marcella, il figlioccio Edoardo, la cognata Arianna e il dottor Luca Raimondo.

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