Al CoroMoro impedito di cantare "Bella Ciao"
CERES - "Domenica sera non dovete cantare Bella Ciao alla Sagra del Peperone di Carmagnola". Questa l'imposizione di sabato 9 settembre del vicesindaco di Carmagnola al manager del gruppo Luca Baraldo

CERES - "Domenica sera non dovete cantare Bella Ciao alla Sagra del Peperone di Carmagnola". Questa l'imposizione di sabato 9 settembre del vicesindaco di Carmagnola al manager del gruppo Luca Baraldo
CERES - "Domenica sera non dovete cantare Bella Ciao alla Sagra del Peperone di Carmagnola". Questa l'imposizione di sabato 9 settembre del vicesindaco di Carmagnola al manager del gruppo Luca Baraldo. Una richiesta che ha sollevato le proteste del gruppo composto da rifugiati e cittadini di origine straniera nato a Ceres, nelle valli di Lanzo. Così il gruppo ha deciso di non salire sul palco domenica, alle 21, alla serata finale della Sagra del Peperone in segno di protesta contro la richiesta del Comune di Carmagnola, governato dal centrodestra. "Per l'esibizione avevano pattuito 600 euro ma abbaimo detto no - conclude amareggiato Baraldo - la richiesta era davvero inaccettabile perchè molti componenti del gruppo arrivano da Paesi dove c'erano dittature e sono scappati per questo motivo. Bella Ciao è una canzone che racconta la libertà e la Liberazione".