Armi e auto rubate al campo nomadi di Ivrea sequestrate dalla polizia

Sequestrato anche altro materiale provento di furti.

Armi e auto rubate al campo nomadi di Ivrea sequestrate dalla polizia
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Controlli della polizia di stato: al campo nomadi di Ivrea gli agenti hanno rinvenuto armi e auto rubate e altro materiale.

Armi e auto rubate

Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, predisposto dal Questore Messina, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ivrea, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, della Squadra Mobile, della Polizia Scientifica, dell’Unità Cinofila e da agenti della Polizia Locale, hanno ispezionato il campo nomadi di via Cascine Forneris, per un controllo sulle persone domiciliate e il contrasto alle attività illecite in generale.

Armi e vetture rubate

All’interno di una cascina attigua in uso esclusivo al campo sono stati trovati: 4 fucili, di cui 3 a pompa ed 1 da caccia e munizioni cal. 12 e cal. 6,35; e 2 pistole, di cui 1 semiautomatica ed 1 a tamburo. Le armi sono state sequestrate e sono risultate essere provento di furti avvenuti nelle province di Vercelli, Torino e Piacenza. Rinvenute anche due auto, una SEAT Leon e un’Audi S3, sulle quali erano stati montati motori rubati. L’Audi, apparentemente di colore grigio metallizzato, era in realtà nera. Il colore era stato nascosto dall’applicazione di una patina nastro adesiva che ricopriva completamente il veicolo. Entrambe le auto avevano dei dispositivi di allarme simili a quelli in uso alle Forze dell’Ordine.

20mila euro di merci rubate

Inoltre, sono state sequestrate anche 2 chitarre elettriche di notevole valore, 2 biciclette tipo mountain-bike delle migliori marche. La merce, di probabile provenienza furtiva, ha un valore stimabile che si aggira intorno ai 10 mila euro. Gli agenti hanno trovato anche 1 valigetta in alluminio contenente apparecchiatura elettronica medica del valore di circa 10 mila euro, provenuto di un furto in abitazione a Torino risalente allo scorso anno.

Identificate 50 persone

Ieri, martedì 25 settembre 2018, sono state complessivamente identificate 50 persone, 3 di queste sono state denunciate per il reato di ricettazione.
Ulteriori indagini sono in corso al fine di verificare l’utilizzo e la provenienza di tutto il materiale sequestrato.

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