Arrestati gli autori dei colpi ai bancomat
La banda aveva colpito a Favria e Fiano con la tecnica della marmotta
La banda aveva colpito a Favria e Fiano con la tecnica della marmotta
I carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno sgominato una banda specializzata in assalti notturni a sportelli bancomat con travi di ferro, usate come ariete, ed esplosivi. Diversi i colpi in provincia di Torino e Genova. Antonio Cataldo di 37 anni, residente a Rivalta di Torino e Leone Adriano di 30 anni anch’esso residente a Rivalta di Torino, sono stati arrestati per furto aggravato e ricettazione. La tecnica utilizzata dalla banda è quella della cosiddetta “marmotta”, ossia un ordigno che si inserisce all’interno degli sportelli per farli saltare. Il gruppo ha sempre utilizzato auto rubate per raggiungere le banche da assaltare. Due di loro si occupavano di forzare la fessura di erogazione delle banconote, realizzando una profonda apertura, mentre il resto del gruppo sfondava con un ariete, una trave di ferro, la porta a vetri d’ingresso della banca adiacente al bancomat. Le rapine, ogni venerdì e sabato, a partire dal 25 aprile scorso, sono state realizzate a Reano, Trofarello, Piossasco, Collegno, Grugliasco, Frossasco, Favria Canavese, Fiano Torinese. L’analisi delle immagini della telecamere di videosorveglianza della banche assaltate e dei dati relativi al controllo del territorio (persone e mezzi fermati prima e dopo i colpi) hanno permesso ai militari di individuare la banda della “marmotta”. Gli autori dei colpi sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dal pm, dottor Antonio Smeriglio, convalidati dal gip. Proseguono le indagini per assicurare alla Giustizia eventuali complici.