Arrivate le mascherine ai Comuni dell'Unione
Si tratta dispositivi di tipo FFP2 destinate ai soggetti più a rischio e a chi opera in prima linea.
Arrivate le mascherine di tipo FFP2 e a breve verranno distribuite.
Arrivate le mascherine
In questi giorni è stata consegnata la fornitura di mascherine FFP2 acquistata dall’Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese e destinata ai soggetti più a rischio e a chi opera quotidianamente in prima linea.
Già distribuite
Arrivate le mascherine. I dispositivi sono già stati distribuiti ai medici di famiglia e ai pediatri, alle forze dell’ordine, ai volontari, oltre che alla Polizia Locale e al personale del Comune.
Il Comune di Cirié, che già da alcune settimane ha avviato contatti con aziende disponibili a realizzare mascherine rispondenti agli standard di legge, puntando su prodotti lavabili e riutilizzabili, ha individuato nei giorni scorsi un fornitore locale in grado di produrre dispositivi con tutti i requisiti richiesti. Le mascherine arriveranno a breve, e già la prossima settimana è previsto l’inizio della distribuzione alle famiglie ciriacesi (una mascherina per ogni nucleo familiare).
Protezione civile nazionale
Nei giorni scorsi la Protezione civile ha emanato una Ordinanza che consente la vendita anche di singoli dispositivi di protezione individuale (DPI), come le mascherine, da parte delle farmacie su tutto il suolo italiano. Il provvedimento ha lo scopo di regolare "la più opportuna distribuzione di DPI da parte delle farmacie, al fine di garantire, altresì, la più ampia diffusione di tali dispositivi ai cittadini, nonché di prevenire la costituzione di forme di mercato a vocazione speculativa ai danni dei cittadini stessi".
Cautele igieniche e sanitarie
Nell'Ordinanza sono indicati, in particolare, le modalità da seguire per lo sconfezionamento in sicurezza degli imballaggi, il prezzo massimo delle singole unità e le informazioni che le farmacie devono dare al consumatore. Di seguito la sintesi dei contenuti principali del provvedimento. Cautele igieniche e sanitarie che devono osservare le farmacie. Il provvedimento dispone che per procedere all'apertura delle confezioni ciascuna farmacia deve garantire il rispetto delle corrette operazioni da svolgere nel proprio laboratorio. In particolare deve valutare i fattori che garantiscano la preservazione della qualità microbiologica di ciascun DPI, al fine di mantenere sotto controllo le fonti di contaminazione. Vanno considerati il materiale di confezionamento primario, le attrezzature di lavoro utilizzate ed il personale.
Misure da adottare
Nell'assicurare il rispetto delle necessarie cautele igienico-sanitarie, ciascuna farmacia deve provvedere anche all'adozione di misure di precauzione standard da parte del proprio personale, quali: igiene delle mani mediante prodotti idroalcolici oppure lavaggio con acqua e sapone;
igiene respiratoria mediante utilizzo di mascherine facciali;
guanti; camice.
Prezzo delle singole mascherine/DPI
L'Ordinanza stabilisce che la vendita al dettaglio anche di una sola unita' di DPI senza imballaggi di riferimento deve prevedere un prezzo inferiore o pari all'importo previsto per la singola confezione diviso il numero dei DPI presenti nella medesima. Come previsto dall'Ordinanza, le farmacie potranno fornire ai consumatori in forma semplificata le informazioni previste dal decreto legislativo 206 del 6 settembre 2005 (Codice del consumo) e dalla normativa di settore. Tali informazioni potranno essere fornite anche mediante l’apposizione su un apposito cartello esposto nei comparti del locale di vendita.