Assessore Pd condivide per sbaglio una frase del Duce su Facebook: scoppia la polemica
CASELLE TORINESE - "Scusate stamattina X errore giustificato da un occhio bendato ho cliccato un post di cui nn condivido nulla mi pare esagerata la reazione di alcuni amici che conoscendomi abbiano pensato male o che io abbia cambiato mio credo politico scusate !!!!!"
CASELLE TORINESE - "Scusate stamattina X errore giustificato da un occhio bendato ho cliccato un post di cui nn condivido nulla mi pare esagerata la reazione di alcuni amici che conoscendomi abbiano pensato male o che io abbia cambiato mio credo politico scusate !!!!!"
CASELLE TORINESE - "Scusate stamattina X errore giustificato da un occhio bendato ho cliccato un post di cui nn condivido nulla mi pare esagerata la reazione di alcuni amici che conoscendomi abbiano pensato male o che io abbia cambiato mio credo politico scusate !!!!!" . Nonostante l'immediato post chiarificatore l'assessore comunale di Caselle Giovanni Isabella è finito nell'occhio (è il caso di dirlo nonostante la benda) del ciclone... Cosa è accaduto esattamente? Succede che l'ex vicesindaco (con il secondo mandato del primo cittadino Luca Baracco l'incarico è stato affidato a Paolo Gremo) ma riconfermato assessore al Bilancio e all’Ambiente ha condiviso una frase di Benito Mussolini, con tanto di foto del Duce: "Non ho paura del nemico che mi attacca....ma del falso amico che mi abbraccia". Sul suo profilo facebook anche altre frasi del tipo: "Se non mi chiami capirò. Se non mi scrivi capirò. Se ti dimentico capirai!" Oppure: "Non fidarti mai due volte della stessa persona. Chi ti ha fregato una volta lo farà sempre". L'interrogativo: a chi sono rivolte? Sono soltanto frasi buttate lì? Oppure a un personaggio politico (o ex) locale? In città il pettegolezzo impazza... Mentre il sindaco Luca Baracco lo difende altri vorrebbero fare intervenire l'Anpi.