Banco Alimentare Pedemontano anche Robassomero aderisce al progetto
Sarà avviato dal 9 febbraio 2021 per rispondere ai bisogni delle persone colpite dall'emergenza sanitaria.
Banco Alimentare Pedemontano anche l'Amministrazione comunale di Robassomero aderisce al progetto.
Banco Alimentare Pedemontano
Anche l'Amministrazione comunale di Robassomero aderisce al progetto Banco Alimentare Pedemontano proposto dalla cooperativa “Dalla Stessa Parte” di Ciriè. Il progetto verrà avviato dal 9 febbraio 2021 per rispondere ai bisogni delle persone colpite dall'emergenza sanitaria. La cooperativa “Dalla Stessa Parte” fornirà un massimo di 20 borse settimanali, dal valore di 15 euro, per due volte a settimana. Infatti i nuclei familiari ammessi sono un massimo di dieci.
Contributo di 6 mila euro
Il comune di Robassomero verserà un contributo di 6 mila euro. L'iniziativa verrà portata avanti con il Cis e la Caritas. Per partecipare si dovrà dimostrare di possedere un Isee non superiore a 9.500 euro. Prioritarie saranno le domande in cui all'interno del nucleo sono presenti minori o disabili. Inoltre non si dovrà percepire il reddito di cittadinanza. Naturalmente i candidati idonei dovranno essere valutati dagli assistenti sociali e, per sei mesi, bisognerà essere disponibili a partecipare a incontri periodici.
Affiancamento formativo
Afferma il sindaco Rosalia Mangani: “Le famiglie in difficoltà vengono coinvolte in corsi dove s'insegna come gestire le entrate economiche. In questo modo si cerca di dare dei consigli anche con poche risorse a disposizione”. Infine questa progettualità potrebbe innescare l'attivazione di tirocini con borse lavoro, finanziate esclusivamente dal contributo dell’Associazione “Casa Giorgina”.