Basta umidità nella torre campanaria di San Francesco
Anche un intervento per la sostituzione dei coppi sul tetto della chiesa.

In questo modo la problematica verrà eliminata. Basta umidità nella torre campanaria di San Francesco
Basta umidità nella torre campanaria di San Francesco
L'Amministrazione comunale ha speso 3.584 euro per l'installazione di un sistema di de-umidificazione posizionata nella torre campanaria di San Francesco al Campo. I muri del campanile presentano i tipici sintomi che l’umidità ascendente dal terreno provoca, quali lo scrostamento dell’intonaco e l'estesa presenza di efflorescenze saline. Commenta Giorgio Candelo, assessore ai lavori pubblici: “Per porvi rimedio abbiamo provveduto a inserire l'intervento di risanamento nel progetto esecutivo. Quindi non ci saranno spese aggiuntive”.
Il dispositivo di "asciugatura”
La ditta che installerà questo meccanismo è la Aquapol Liaison West Europe, con la sede nel Principato di Monaco. Si tratta di collocare un dispositivo di piccole dimensioni in grado di indirizzare verso il basso le molecole d’acqua per mezzo di un campo gravo-magnetico naturale, consentendo il prosciugamento dell’edificio. Il meccanismo sarà anche funzionale alla misurazione e al monitoraggio continuo.
Riparati anche i coppi della chiesa
L'ufficio tecnico ha provveduto ad affidare i lavori all'impresa edile Demaria per l'importo di 1.500 euro, finalizzati alla sostituzione dei coppi rotti. Conclude Candelo: “Durante i lavori di restauro del campanile ci si è resi conto che era necessario ripristinare l'intercapedine esistente tra torre campanaria e chiesa. Il resto della copertura è di competenza della curia e non del Comune”.