Blackout in Valle Orco, il vicesindaco di Ceresole: "Situazione sotto controllo, grazie a chi ha aiutato"

Il Comune ora vuole parlare con chi si occupa dell’approvigionamento elettrico.

Blackout in Valle Orco, il vicesindaco di Ceresole: "Situazione sotto controllo, grazie a chi ha aiutato"
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Dopo il blackout in Valle Orco, ora la situazione è tornata alla normalità e il vicesindaco di Ceresole Mauro Durbano tira le somme e ringrazia chi ha aiutato nel momento del bisogno.

Blackout in Valle Orco

Un novembre davvero particolare in valle, con abbondanti nevicate che hanno imbiancato le nostre «terre alte». Va detto che la gioia per l’arrivo della coltre bianca, che attira tanti turisti, è stata mitigata dai problemi che si sono registrati in varie zone, in particolare a Ceresole Reale. Ma il lavoro di tutti ha permesso di rimettere le cose a posto, anche se si sono ancora registrati guai in particolare alla copertura elettrica. Mancanza che già era stata sottolineata di recente, pure attraverso una lettera firmata da vari sindaci del Canavese.

Situazione sotto controllo

«La situazione è tornata sotto controllo - commenta il vicesindaco Mauro Durbano - La strada provinciale è stata riaperta fino a località Chiapili inferiori e l’elettricità è stata ripristinata. Due generatori a gasolio hanno dato elettricità al paese in attesa della riparazione del guasto sulla linea. Grossi problemi si sono verificati per l’assenza prolungata di elettricità che ha interessato la frazione Villa, e a momenti per il resto del paese, per diversi giorni. Questa mancanza di elettricità ha creato numerose problematiche e danni per gli abitanti, che hanno avuto elettrodomestici, caldaie e generatori messi fuori uso dai continui sbalzi sulla linea. Per questo il Comune si è messo a disposizione per ricevere e raccogliere tutte le richieste di risarcimento danni, per poi trasmetterle all’ente gestore del servizio».

Necessario un incontro con l'ente gestore del servizio

Il Comune ora vuole parlare con chi si occupa dell’approvigionamento elettrico, dato che situazioni simili risultano insostenibili: «Vogliamo un incontro con la dirigenza al fine di valutare insieme come risolvere alla radice le carenze che hanno portato a questa interruzione di un servizio pubblico fondamentale come l’elettricità, con tutte le conseguenze che ciò ha comportato. Ci siamo ritrovati addirittura nell’impossibilità di chiamare i soccorsi in caso di necessità per colpa di questo blackout».

Un "grazie" a tutti coloro che si sono dati da fare

Durbano e l’Amministrazione comunale tengono a sottolineare la disponibilità di chi ha fatto grandi sforzi. «In questi giorni di grandi difficoltà per Ceresole, in cui si è lavorato molto e dormito poco, non dobbiamo dimenticare chi ha messo tutto se stesso per gestire e risolvere i problemi. Tengo a ringraziare e citare per nome tutti i dipendenti comunali, Romano, Luca, Mirco e Cristina, che non hanno lesinato impegno e ore di lavoro per mettersi al sevizio della collettività. I componenti della Commissione Valanghe, Guido, sempre presente a monitorare la situazione, Diego e Raffaella per la grande collaborazione fornita. I guardiani della diga di Ceresole Graziano ed Elio, per il supporto dato alle comunicazioni e per l’aiuto a Enel nel ripristinare il servizio. Stefano che ha lavorato per rendere percorribili le strade comunali. Roberto che ha reso percorribile l’accesso alla diga e sgomberato dalla neve lo spazio in cui è stato depositato il generatore. I cantonieri di Città Metropolitana, Mario, Fabio e Marco per l’ottimo e celere lavoro di pulizia e riapertura della strada provinciale e tutti i ragazzi di Enel che hanno lavorato senza sosta per ripristinare il servizio elettrico».

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