sequestri

Blitz della Dia a Volpiano e Chivasso sequestrate cinque attività fra ristoranti e alberghi

Disposizioni emesse nei confronti di due fratelli originari del Reggino già rinviati a giudizio per reati associativi nell’ambito di precedenti indagini.

Blitz della Dia a Volpiano e Chivasso sequestrate cinque attività fra ristoranti e alberghi
Pubblicato:

Il personale della Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a Chivasso e Volpiano ha dato esecuzione a decreti di sequestro di beni, emessi dal locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione - su proposta avanzata dal Direttore della DIA e dal Procuratore della Repubblica di Torino nei confronti di due fratelli originari del Reggino già rinviati a giudizio per reati associativi nell’ambito di precedenti indagini.

Blitz della Dia a Chivasso e Volpiano

L’attività investigativa ha permesso di ricostruire il patrimonio dei due imprenditori nei cui confronti sono stati raccolti elementi tali da farli ritenere intranei alle strutture criminali “‘ndranghetiste” presenti in territorio piemontese e che fanno ritenere che gli stessi avevano reimpiegato i capitali provenienti dalle attività illecite di una “locale” piemontese.

I sequestri

La misura di prevenzione patrimoniale, effettuata nei confronti dei due imprenditori, dei loro familiari stretti e di altri prestanome ha permesso il sequestro delle quote di partecipazione di 8 società e di 5 compendi aziendali operanti nel settore della ristorazione e degli alberghi, di 11 beni immobili, di 8 autovetture e moto nonché 45 rapporti finanziari per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro.

L’odierna operazione si inserisce nell’ambito delle attività istituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.

Seguici sui nostri canali