Blocco del traffico, il M5S chiede un intervento più mirato
Dal potenziamento dei mezzi pubblici elettrici a una nuova centralina più "attendibile".

Blocco del traffico, il M5S chiede un intervento più mirato su Ivrea, dove il riferimento è la centralina di Leini.
Blocco del traffico
Sul blocco del traffico il M5S di Ivrea ha commentato alcuni punti pochi chiari. "Fermo restando l’importante attenzione ai temi ambientali è opportuno accompagnare questi provvedimenti con pratiche di sostegno alle fasce più povere o anziane della popolazione. Che non possono permettersi l’acquisto di nuove auto meno inquinanti".
Migliorare i servizi pubblici
"Il M5S di Ivrea nel programma per le amministrative proponeva une serie d’interventi. Che dovevano potenziare la mobilità collettiva e pubblica a prezzi molto ridotti se non gratuiti. Proprio per limitare l’uso di veicoli troppo inquinanti e fornire soluzioni alternative di mobilità. Si proponeva poi il rinnovo del parco mezzi pubblici che onestamente non sembrano essere euro 6. Oltre a politiche di sostegno alla mobilità elettrica per non restare sempre indietro, almeno aumentando il numero dei punti ricarica pubblica".
Il posizionamento della centralina
"Altro problema che è necessario risolvere riguarda il posizionamento della centralina per il rilevamento della qualità dell’aria. Oggi, per Ivrea, è a Leinì. Ora, è evidente a tutti che non si può avere un valore sufficientemente attendibile dell’aria di Ivrea se si controlla a Leinì. Ma sono i valori raccolti a Leinì (o a Torino Lingotto) che determinano il blocco ad Ivrea. Esiste una centralina in viale della Liberazione, ma non viene considerata, perché i rilievi sono mensili! Peraltro la maggiore concentrazione di polveri sottili è presumibilmente nella zona centrale della città, non in viale della Liberazione".