Borgaro, i vigili scioperano: «Troppo lavoro!»
A fine 2018 i vigili urbani si sono visti rifiutare la domanda di mobilità.
Borgaro, i vigili scioperano: «Troppo lavoro!».
Borgaro, i vigili scioperano: «Troppo lavoro!»
Il sindacato ha denunciato il comune Borgaro. L'udienza mercoledì 27 febbraio al tribunale del lavoro. Lo scorso 22 novembre la Polizia Locale ha incrociato le braccia. Protestando per i carichi e i turni di lavoro eccessivi assegnati da comandante Massimo Linarello. La "dimostrazione di piazza" ha visto la presenza di quattro agenti su dieci. Linarello si è riservato di commentare l'episodio sui social network qualche giorno dopo. Le parole scritte non sono piaciute al sindacato Diccap che ha indetto l'agitazione. Quindi ha presentato ricorso.
Il nocciolo della questione
Sui documenti pubblicati all'albo pretorio si leggono i motivi dell'azione legale. Si tratta della dichiarazione d'antisindacalità pubblicata sulla nota dell'Amministrazione e diffusa tramite la pagina facebook istituzionale. Commenta il sindaco Claudio Gambino: “Riteniamo che il datore di lavoro abbia il diritto di replicare di fronte a uno sciopero. Non crediamo di aver leso l'immagine di Diccap”. L'Amministrazione comunale ha affidato un incarico legale di 6.152,41 euro.
Mobilità non concessa
A fine 2018 i vigili urbani si sono visti rifiutare la domanda di mobilità. Benchè avessero indicato il nominativo del collega pronto a subentrare. Così gli uffici hanno aperto delle mobilità interne. Qualora ci fossero adesioni gli agenti saranno liberi di trasferirsi altrove.