Borgata Francia 1994-2024, oggi il ricordo dell'alluvione
La comunità rivive i 30 anni dall’alluvione che devastò la zona del torrente Stura
Borgata Francia 1994-2024, oggi il ricordo dell'alluvione. La comunità rivive i 30 anni dall’alluvione che devastò la zona del torrente Stura. I residenti: «Non abbassare la guardia, risolvere le criticità».
Borgata Francia 1994-2024
Borgata Francia 1994-2024: trent'anni dall'alluvione che devastò la zona del torrente Stura. Oggi, domenica 10 novembre , alle 10, si svolge un'importante ricorrenza, in occasione dell'inaugurazione della pista ciclo-pedonale.
Il ricordo del sindaco
Dichiara il sindaco Giuseppe Marsaglia: «Nel novembre del 1994 lo Stura devastò gli argini colpendo fortemente i residenti di borgata Francia e strada Caldano. I danni più gravi furono subiti dalle famiglie Bottione e Aimone. Ma in generale tutti coloro che hanno vissuto in prima persona l'evento. Con l'opera ciclabile si sono anche ripristinati gli argini. Sarà un momento significativo per ricordare e riflettere su quella tragica esperienza, nonché celebrare la resilienza della comunità che ha saputo rialzarsi con forza e determinazione. L'inaugurazione della pista ciclo-pedonale rappresenta non solo un simbolo di rinascita, ma anche un'opportunità per la cittadinanza di riappropriarsi di uno spazio che ha visto il dolore ma ora torna a vivere».
Il ricordo del presidente del Comitato di Borgata Francia
L'autunno del 1994 fu caratterizzato da diverse giornate di pioggia. Poichè in alta montagna anziché nevicare, la pioggia si riversò come una valanga d'acqua nel fondovalle. Rammenta Giuseppe Spina, presidente del Comitato di Borgata Francia: «La furia dell'acqua ha portato via la strada, la villetta di un impresario edile e una “piola”, frequentata da alcuni intellettuali. Il torrente ha spazzato via tutto e questa struttura, non è stata più riaperta. Inoltre l’acqua ha danneggiato la strada di collegamento con l'area pic nicIl torrente ha anche scavato delle voragini vicino ai muri di cinta delle prime case della frazione. Quindi il Comune di Caselle aveva celermente fatto intervenire la ditta Brillada e ha iniziato i lavori di consolidamento del territorio. L'assessore ai lavori pubblici era Giuseppe Marsaglia, mentre il sindaco Giovanni Rosito. Questi interventi vennero ultimati ricostruendo la difesa spondale. Siccome siamo il baluardo che difende Caselle e Borgaro, effettuare delle opere a Borgata Francia e al Caldano servirebbero a tutelare i due paesi. Ricordare questi eventi tragici serve a preservare la memoria ma allo stesso tempo si chiede all'Aipo di non abbassare la guardia per risolvere le criticità oggi presenti».