Buoni Alimentari: oltre 500

Buoni alimentari oltre 500. Distribuiti  nella zona di Borgaro, Mappano e Caselle. Area da circa 35  mila residenti.

Buoni alimentari oltre 500

Sul territorio ci sono oltre 30 mila residenti. Le richieste presentare hanno superato le 550. Grazie al Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale è stato possibile determinare chi ne aveva diritto. Si è scelto di aiutare chi è rimasto senza reddito per l'emergenza sanitaria. Chi percepisce il “reddito di cittadinanza” è stato aiutato in un secondo momento.

A Borgaro accettate 250 domande

Prima di Pasqua si sono distribuiti i buoni per acquistare i beni di prima necessità. Si è voluto concludere celermente l'attività per dedicarsi ad altri aspetti dell'emergenza in corso. Nei giorni scorsi sono state offerte due mascherine a famiglia anche grazie alla donazione di un benefattore.

A Mappano stilati due elenchi

Ben 134 sono stati i buoni recapitati ai residenti L'Amministrazione  del sindaco  Francesco Grassi ha già riaperto i termini per presentare una seconda richiesta di contributo. Per il primo giro si sono stilati due elenchi. Nel primo sono stati inseriti i nominativi dei nuclei familiari a reddito zero, risultati settantaquattro. Il secondo elenco era costituito da una cinquantina di nuclei che aveva già ricevuto degli aiuti dal governo.

A Caselle i pacchi spesa accendono la polemica...

Mercoledì 15 aprile si è il primo consiglio comunale in videoconferenza. Maggioranza e opposizione si sono confrontai sui pacchi alimentari, rientranti nel programma d'aiuti finanziato dal governo. La minoranza avrebbe preferito l'erogazione di buoni spesa, rispetto ai servizi svolti dal Banco delle Opere di Carità, insieme ad altre compagini locali. Nel frattempo sono pervenute circa centocinquanta richieste d'aiuto (il sindaco Luca Baracco nella foto  di repertorio).