Casa di riposo "Il Girasole"; nuovo progetto: 8 posti letto in meno
L'ex sindaco Francesco Brizio interroga la Giunta sul futuro della struttura di piazza Castello
L'ex sindaco Francesco Brizio interroga la Giunta sul futuro della struttura di piazza Castello
CIRIE'. Nuovo progetto e 8 posti letto in meno, il futuro del Girasole è ancora incerto. Quali sono le intenzioni della maggioranza nei confronti della casa di riposo Girasole? A chiederlo sono stati i consiglieri di minoranza Franco Silvestro, Luca Capasso, Francesco Brizio e Federico Ferrara, mediante due interpellanze presentate al consiglio comunale di lunedì 5 giugno. << Vorremo sapere lo stato dell’arte del Girasole - ha detto Brizio-. Il bando di gennaio è andato deserto. Quali sono le intenzioni dell’amministrazione per questa struttura>>. Il consigliere di opposizione Franco Silvestro ha anche chiesto quale sarebbe la perdita in termini di posti letto, qualora la struttura fosse rimodernata. << La storia del Girasole è sempre stata alquanto complessa e delicata e parte con l’amministrazione precedente guidata da Francesco Brizio- ha esordito il sindaco Loredana Devietti-. La struttura è affidata al Cis è l’amministrazione che ci ha preceduti aveva realizzato un bando per la gestione della struttura di concerto con il consorzio alla fine del 2014. A metà settembre 2015, data di scadenza, il bando è andato deserto. Come si sa, poi la non si sono fatti altri bandi sino a quello indetto da noi, che a gennaio è andato nuovamente deserto. A marzo scadevano i termini per l’inizio dei lavori. Non avendo potuto rispettare queste tempistiche, abbiamo già avuto delle riunioni in Regione per chiedere una proroga. Il termine ultimo dei lavori è fissato per giugno 2019 e in quel caso saremmo perfettamente in tempo, ma ci serve una proroga sull’inizio dell’opera. Abbiamo scritto una lettera agli assessori regionali e agli uffici spiegando la situazione. Ricordiamoci che la struttura del Girasole è davvero importante per Ciriè, ma è anche molto difficile adeguarla ai nuovi standard previsti dalla legge perché è una casa del 1700. Abbiamo quindi pensato ad una nuova strategia: realizzeremo un nuovo progetto, con dei costi più bassi rispetto al primo progetto realizzato nel 2014-2015. Inoltre estenderemo gli anni di concessione della struttura, perché al momento quelli previsti ci sembravano pochi. In questo momento l’Asl e la Regione stanno effettuando una ricognizione delle altre strutture uguali al Girasole. Lo scopo è capire quante di queste si sono già adeguate alla normativa. Per quanto riguarda i posti letto, con l’adeguamento della struttura saranno ridotti da 48 a 40>>. A dissentire su questo ultimo punto è stata la minoranza che ha ribadito che decurtare posti letto significherebbe << perdere almeno 400 mila euro all’anno>> ha detto Brizio. << Saranno ridotti i posti letto, ma non verrà decurtato del 20% il personale. Sarà una perdita?>> ha chiesto Silvestro.